Per alcune squadre della serie A si mette male, a ricevere la squalifica in 20 giorni sono state parecchie.
Un campionato turbolento per la maggior parte degli arbitri italiani, sono seguite molte polemiche tra i giocatori e i tifosi, sono state diverse le partite che hanno fatto discutere .
Sicuramente il match tra Juve e Bologna non è passato inosservato, nell’occhio del ciclone rientrerebbero anche la Roma, il Torino e la Lazio. Per quanto riguarda il secondo turno del campionato, ci sono stati ben due cartellini rossi.
Hien infatti avrebbe commesso un fallo in un momento propizio per un goal, il secondo cartellino riguarderebbe invece Maxime Lopez. La squadra in cui è il giocatore infatti è stata sconfitta dal Napoli allo stadio Maradona.
Su ciò che è accaduto allo stadio di Maradona a commentare c’è stato anche l’ex arbitro Massimo Chiesa, e lo ha fatto ai microfoni della radio.
L’uomo ha appoggiato pienamente la decisione di Joshua per il provvedimento nei confronti di Maxime Lopez, a quanto pare il ragazzo avrebbe anche offeso un familiare del fischietto della sezione di Olbia. L’ex direttore non le ha mandate a dire al giocatore descrivendo il comportamento del ragazzo vergognoso, e definendo le dichiarazioni dello stesso tra le più agghiaccianti che ha mai sentito in un campo da calcio. L’unico aggettivo che gli viene in mente per commentarlo è “ignorante”.
L’espulsione era il minimo il giocatore tra l’altro era anche già stato avvertito ma ha fatto orecchie da mercante, e ha preferito sfogare la sua rabbia nel peggiore dei modi. C’è da dire che Lopez quantomeno ha avuto il buon senso di tacere non appena è stato espulso, infatti non ha protestato e a testa bassa ha accettato il provvedimento abbandonando il campo al 51º minuto della ripresa. I compagni da calcio si sono anche ritrovati con una inferiorità numerica.
Episodi del genere purtroppo nel mondo del calcio capitano spesso, talvolta i giocatori non riescono a gestire la rabbia e sarebbero pronti a tutto pur di vincere la partita. Peccato che anziché investire le energie in maniera intelligente facendo squadra, a volte debbano sfogarsi in maniera vergognosa.