MARCHE – Contributi a fondo perduto alle imprese turistiche, in particolare balneari, danneggiate dal maltempo dei primi di febbraio e dei primi di marzo.
Lo ha deciso oggi, su proposta del presidente della Regione e assessore al Turismo, Gian Mario Spacca, la Giunta regionale che ha approvato i criteri per la concessione dei contributi attraverso uno specifico bando. “Un provvedimento di grande significato – dice Spacca – perché punta a sostenere i tanti imprenditori del settore che si trovano ad affrontare ingenti spese a seguito dell’emergenza maltempo. La Regione Marche, con questo atto, vuole continuare come ha fatto in modo tangibile in questi anni, nella propria azione di supporto all’impresa turistica, così determinante per l’economia regionale. Il 4 febbraio e il 4 marzo il maltempo ha colpito duramente le Marche, soprattutto il litorale, danneggiando stabilimenti balneari e mettendo in ginocchio i servizi turistici della costa. Molti operatori stanno procedendo al ripristino delle proprie strutture con uno sforzo notevole e straordinario sul piano economico che ha bisogno di essere supportato dal sostegno finanziario della Regione. Un sostegno particolarmente utile soprattutto alle porte della stagione balneare”.
E’ prevista l’emanazione di un bando che prevede la concessione di contributi a fondo perduto a ristoro di una parte dei danni subiti per opere murarie di ripristino di fabbricati o strutture, rifacimento di impianti, ripristino e sostituzione macchinari, arredi e attrezzature danneggiati o distrutti, nel limite dell’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di 8.000 euro.
Le risorse sono suddivise tra strutture ricettive alberghiere (30%), campeggi e villaggi turistici (10%), stabilimenti balneari ed attività di somministrazione di alimenti e bevande (60%). Gli interventi ammessi devono fare riferimento a quelli riportati nella scheda di segnalazione dei danni subiti inviata al Comune competente per territorio.
Lo stanziamento complessivo della Regione è di circa 750mila euro. “I criteri per l’assegnazione dei contributi – aggiunge Spacca – sono stati approfonditi e condivisi con i Comuni, in un’ottica di interazione e di fattiva collaborazione propedeutica alla tempestiva assegnazione delle risorse. Stiamo facendo il massimo con le risorse regionali e quindi contando sulle nostre forze, pur in una fase di grandissime difficoltà per i bilanci regionali falcidiati dai tagli statali. Purtroppo, per il maltempo di febbraio, il Governo non ha accettato la nostra richiesta di stato d’emergenza. Per quel che riguarda marzo è quotidiana e pressante la nostra azione di sollecito a Roma affinché venga presto assunta una decisione positiva”.