ATTUALITA' – La manutenzione degli ascensori è un’attività necessaria e programmata per tutti gli impianti esistenti ed è infatti prevista dalle normative in vigore.
Esistono tuttavia degli interventi straordinari che non vengono spesso presi in considerazione perché dispendiosi oppure semplicemente perché considerati poco utili in termini di rapporto costi/benefici. Gli incentivi fiscali inclusi nel bonus ristrutturazioni 2019 offrono in realtà soluzioni interessanti per modernizzare i propri impianti con una detrazione del 50%. Vediamo allora in generale quali sono le caratteristiche del bonus ristrutturazione 2019 e quali soluzioni è possibile adottare.
Bonus ristrutturazioni 2019.
Il bonus copre fino a un tetto massimo di investimenti di 96000 euro. Questo limite è da considerarsi comprensivo del bonus mobili e di altri eventuali agevolazioni rilevanti. In realtà questo bonus è la semplice proroga del precedente bonus che va a coprire l’anno a venire e le modalità restano le stesse: ripartizione della detrazione in 10 rate di pari lavori a partire dal momento in cui si è sostenute le spese di ristrutturazione. In caso si scelga di modernizzare i propri ascensori, il tetto massimo è ottimale ma attenzione a cumulare altri lavori, perché il bonus copre interventi di ogni genere, dal miglioramento dell’efficienza energetica fino agli interventi di restauro successivi a calamità di vario genere. Nel momento in cui si decide di approfittare di questo bonus bisogna valutare bene come ripartire le spese.
Perchè modernizzare i propri ascensori.
La modernizzazione degli ascensori è un intervento straordinario che va oltre la manutenzione periodica. Quest’ultima è obbligatoria e sempre programmata, serve a mantenere efficienti i propri impianti ma non può rimandare a oltranza l’obsolescenza: gli ascensori, i montascale e i tappeti mobili vengono rinnovati e implementati nel tempo e nel giro di qualche anno le migliorie apportate si fanno sentire in termini di efficienza. Gli ascensori di oggi sono più veloci, occupano meno spazio e consumano meno energia. Chi ha rinnovato i propri impianti negli ultimi anni non ha nulla da temere ma se guardiamo la situazione degli ascensori a Verona, quelli che troviamo in uffici ed edifici pubblici, troviamo impianti che rimangono performanti grazie agli interventi di manutenzione periodica effettuati da tecnici specializzati ma la differenza con un impianto recente è abissale.
Bonus ristrutturazioni e mobilità per disabili.
Non sottovalutiamo l’importanza di garantire l’accessibilità ai propri locali anche a chi soffre di disfunzioni motorie. Se gli spazi interessati sono locali commerciali, come uffici, la mobilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche andrà a beneficiare tanto la clientela quanto i propri dipendenti: a prescindere dagli obblighi normativi si hanno vantaggi in termini di convivenza che potranno solo beneficiare un ambiente di lavoro, garantendo tra l’altro la possibilità di assumere con ulteriori incentivi e sgravi. Gli stessi vantaggi fiscali si hanno per montascale e miniascensori privati che permettono la deambulazione nella propria casa e aiutano a svolgere le normali attività di tutti i giorni per mantenere il giusto livello di qualità della vita a chi soffre di disabilità motorie.