LAVORO – Nonostante le difficoltà legate alla difficile situazione economica nazionale, nel 2017 c’è stato un riscontro positivo nel settore della ristorazione in quasi tutto il territorio delle Marche.
Numerosi cuochi e camerieri hanno potuto approfittare della crescente offerta di lavoro e hanno trovato impiego nei ristoranti, pizzerie, hotel, b&b, bar e strutture ricettive disseminate in tutta la regione, riscontri positivi che aprono scenari incoraggianti sul fronte dell’occupazione, soprattutto per i giovani marchigiani. Il picco massimo è stato raggiunto nel periodo estivo, con contratti di lavoro a tempo determinato e di carattere stagionale, per far fronte l’afflusso di turisti.
A conferma di ciò vi sono i dati raccolti dall’azienda Ehaccp, un ente che eroga corsi per alimentaristi online, e che nell’ultimo anno ha registrato un aumento di iscritti provenienti da questa regione.
Come conferma il dottor Domenico Bua, responsabile dell’ente in questione, da un confronto incrociato con i dati dell’anno precedente si nota una sostanziosa crescita di richieste di iscrizione ai corsi Haccp per alimentaristi, che forniscono le conoscenze e le competenze necessarie per lavorare in sicurezza, salvaguardando la salubrità del prodotto e la salute del consumatore.
L’incremento più significativo, circa il 70%, è stato rilevato nell’acquisto dei corsi di primo livello, ovvero quelli rivolti agli addetti del settore alimentare che non manipolano direttamente gli alimenti, la maggior parte di essi con la mansione di cameriere.
Seguono i corsi Haccp di secondo livello, destinati agli operatori del settore alimentare che manipolano direttamente i cibi e sono coinvolti nella loro lavorazione, con un aumento di iscrizioni del 53% rispetto al 2016, molti di essi hanno trovato lavoro come cuochi, ma una discreta porzione ha dichiarato di dover ricoprire la mansione di pizzaiolo o pasticcere.
Aumento del 36%infine per i corsi di aggiornamento validi per entrambe le categorie di alimentaristi, che in questa regione hanno obbligo di rinnovo a cadenza triennale.
Ricordiamo che queste percentuali sono relative soltanto agli attestati rilasciati dall’ente Ehaccp, ma contribuiscono a delineare un andamento positivo complessivo all’interno di una regione che sta basando il suo sviluppo sulla ristorazione, settore strettamente legato alla sua forte tradizione culinaria.