MARCHE – L'economia stenta a decollare, ma le imprese resistono comunque agli influssi negativi della crisi. Stando ai dati rilevati dal Centro Studi Unioncamere, regioni come le Marche hanno registrato un aumento delle aziende operanti nel territorio.
Marche: aumentano le imprese attive
Come già accennato poco sopra, le Marche hanno registrato un buon aumento delle attività commerciali iscritte regolarmente presso il registro delle imprese della regione. Secondo le rilevazioni effettuate dal Centro Studi Unioncamere, infatti, il 2016 ha visto la nascita di 2.649 nuove imprese: il bilancio è dunque positivo, considerando che nello stesso periodo analizzato sono state 1.822 le aziende che, al contrario, hanno chiuso i battenti. In sintesi, il saldo è in attivo: facendo una semplice sottrazione, infatti, risulta un +827 imprese registrate nelle Marche. Inoltre, da sottolineare anche un altro dato molto significativo: il saldo in positivo delle imprese attive nella regione, infatti, ha portato anche ad un aumento delle assunzioni (circa 2.000) rispetto all'anno passato.
Imprese in aumento nelle Marche? Ecco i motivi
L'aumento delle aziende iscritte al registro delle imprese marchigiane è innanzitutto giustificato dall'ottima base di partenza: ovvero il comparto produttivo della regione, in grande spolvero e favorito da una sorta di seconda giovinezza. Ma alla base di questo grande successo vi è una precisa ragione: la spinta imprenditoriale proveniente dai giovani marchigiani che, sempre più spesso, provano a mettersi in gioco avviando start up a capitale ridotto. In altre parole, molte delle nuove aziende sono piccole realtà a basso rischio che, però, hanno un potenziale di crescita davvero notevole. Inoltre, c'è da sottolineare l'efficacia e la convenienza del 'fare network': molti di questi ragazzi, infatti, concretizzano le proprie idee unendo forze, energie, competenze e ovviamente capitali.
Ed è normale che sia così, considerando quanto sia facile oggi fare business networking. Il motivo? Esistono iniziative come ad esempio “Mestiere Impresa” di BNL che consente agli imprenditori di scoprire nuove opportunità di business:grazie a questo portale, infatti, è possibile selezionare le imprese per provincia o per settore, comprendere quali sono le attività che svolgono, contattarle e capire se ci sono tutti i margini giusti per fare rete e per collaborare sinergicamente.
In ogni caso, il principale motivo di questo aumento di imprese attive nelle Marche è dovuto innanzitutto alla ripresa economica che ha riguardato questa regione, andando un po' controcorrente rispetto al trend nazionale. Soprattutto nel comparto agricolo, commerciale, turistico e artigianale. Da considerare, poi, anche l'importantissimo fattore export: stando ai dati diffusi dal Monitor dei Distretti delle Marche, dopo un calo nel primo semestre di quest'anno, le esportazioni sono tornate a fiorire. Nello specifico, le aziende marchigiane hanno spinto sull'acceleratore portando ad un aumento del +1,9% nel secondo semestre del 2016. I mercati più accoglienti? Corea del Sud, India e Turchia.