MARCHE – Gli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo e secondo grado delle Marche torneranno sui banchi il 16 settembre 2019 e le lezioni avranno termine il 6 giugno 2020.
Sono stati approvati dalla giunta su proposta dell’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro i calendari scolastici del prossimo triennio. Nell’anno scolastico 2020/2021 e 2021/2022 invece si rientrerà in classe il 15 settembre e le vacanze estive avranno inizio rispettivamente il 5 giugno 2021 e il 4 giugno 2022. In questo modo verranno garantite complessivamente ogni anno almeno 204 giorni di scuola: precisamente saranno 206 per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021 e 204 giorni per il 2021/2022.
Secondo l’assessore Bravi il calendario scolastico triennale, condiviso con gli enti locali e il territorio per un miglior coordinamento dei servizi a favore dei ragazzi e delle loro famiglie, è importante perché garantisce un maggior raccordo con il piano triennale dell’offerta formativa e favorisce la programmazione scolastica senza intaccare l’autonomia delle scuole che hanno comunque la possibilità di adattare il calendario in base alle proprie esigenze specifiche fatta salva l’inderogabilità dei giorni complessivi.
Le scuole hanno poi a disposizione: un giorno di ulteriore sospensione delle attività didattica, qualora la festività del Santo patrono ricorra in un giorno di lezioni; due giorni di ulteriore sospensione dell’attività didattica nel caso in cui la festività del Santo Patrono ricorra in un giorno in cui siano previste lezioni o in un giorno festivo. In considerazione della rilevanza e specificità del servizio educativo offerto, le scuole dell’infanzia hanno la facoltà di anticipare la data di apertura e di posticipare il termine delle attività comunque entro il 30 giugno di ciascun anno scolastico d’intesa con il competente Comune sulla base delle effettive e documentate esigenze delle famiglie e nei limiti delle sole sezioni ritenute necessarie in relazione al numero dei bambini frequentanti.
Le scuole resteranno comunque chiuse nelle giornate di festività nazionale (tutte le domeniche; 1° novembre, festa di tutti i Santi; 8 dicembre, Immacolata Concezione; 25 dicembre, Santo Natale; 26 dicembre; 1° gennaio, Capodanno; 6 gennaio, Epifania; il Lunedì dell’Angelo; il 25 aprile, anniversario della Liberazione; 1°maggio, festa del Lavoro; 2 giugno, festa della Repubblica; Santo Patrono). Le aule rimarranno vuote anche il 2 novembre, commemorazione dei defunti; per le vacanze di Natale (dal 24 al 31 dicembre, dal 2 al 5 gennaio) e di Pasqua (i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al lunedì dell’Angelo).