Nella serata di ieri a Massalengo, in provincia di Lodi, un noto commercialista di 75 anni è stato trovato morto nella sua auto: l’anziano sarebbe stato ucciso.
Orrore nella serata di ieri a Massalengo, comune della provincia di Lodi. Un commercialista di 75 anni è stato trovato privo di vita all’interno della sua automobile, ferma lungo una strada sterrata nei pressi di una cascina.
A lanciare l’allarme è stato un passante che ha notato l’anziano riverso all’interno dell’abitacolo. Sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno attivato le indagini: da quanto emerso, il 75enne sarebbe stato ucciso con diverse coltellate.
I carabinieri di Lodi stanno indagando sull’omicidio di Antonio Novati, commercialista di 75 anni trovato morto ieri sera, giovedì 20 aprile, nella sua auto a Massalengo.
La vettura, una Honda Civic, era parcheggiata lungo una strada sterrata nelle vicinanze della cascina Scappadina. Qui, come scrivono i colleghi di Leggo, è stata notata da un passante che, vedendo l’anziano riverso sul sedile posteriore, ha chiamato le forze dell’ordine. Immediato l’arrivo dei carabinieri che hanno avviato gli accertamenti e le indagini sul caso.
I militari dell’Arma hanno rinvenuto il cadavere di Novati nell’abitacolo e sul sedile un lago di sangue. Da una prima ispezione del medico legale, stando a quanto riferisce la redazione di Leggo, il 75enne sarebbe stato raggiunto da diverse coltellate, inferte soprattutto all’addome. La conferma arriverà dai risultati dell’esame autoptico, già disposto dall’autorità giudiziaria sulla salma, che è stata trasferita presso l’istituto di medicina legale di Pavia.
Ora gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lodi, stanno cercando di rintracciare il presunto responsabile e risalire al movente del delitto. In tal senso sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona e sono stati sentiti alcuni residenti.
Novati, residente a Vizzolo Predabissi, era molto conosciuto in zona per la sua attività di commercialista che svolgeva da anni: aveva due studi, uno nel capoluogo lombardo e l’altro a Melegnano, ed in passato era stato perito e curatore fallimentare presso il tribunale di Lodi.