SALUTE E BENESSERE – Il cervello è il centro operativo di tutto il nostro organismo e così come il resto del corpo va allenato a dovere per migliorarne le prestazioni e per non farlo invecchiare precocemente.
Ma come si esercita la mente? Quali sono le attività e le sostanze in grado di rifornire di energia e “carburante” i nostri centri nervosi? Scopriamolo insieme.
Cibi per il nostro cervello
Recenti studi scientifici hanno dimostrato che alcuni alimenti contengono delle sostanze in grado di proteggere il nostro cervello dall'invecchiamento e di migliorarne il funzionamento. Tra i frutti considerati “cibo per la mente” troviamo l'avocado: spesso malvisto per la grande quantità di grassi, esso è ricco di vitamina K e di acido folico, sostanze utili a prevenire la formazione di coaguli di sangue nel cervello e a migliorare le capacità di concentrazione e memorizzazione. Ottimi anche i mirtilli, uno dei cibi più ricchi di antiossidanti conosciuti dall'uomo e contenenti vitamina C, vitamina K e fibre. Grazie ai loro alti livelli di acido gallico, inoltre, vengono considerati particolarmente efficaci nel proteggere il cervello dalla degenerazione e dallo stress.
Passando alle verdure è importante sottolineare l'importanza dei broccoli, forse uno dei nutrienti più importanti per la mente umana: grazie alla grandissima concentrazione di vitamina C, vitamina K e colina questi ortaggi vengono consigliati a tutte le età per la memoria e per mantenere integre le capacità cognitive.
Chi ha detto, infine, che il cioccolato fa male? Sicuramente non la scienza che ha dimostrato come il cioccolato fondente sia uno dei cibi più indicati per migliorare la circolazione ed il flusso sanguigno verso il cervello, per prevenire l'invecchiamento ed alcune patologie neuro-degenerative grazie alla presenza di antiossidanti ed antinfiammatori.
Giochi che aiutano la mente
Se la corretta alimentazione è fondamentale per mantenere sana la mente, ha la stessa importanza tenerla in esercizio con determinate attività. Tra queste un posto importante spetta ai giochi e più precisamente ai cosiddetti mind o mental games. Ne esistono migliaia, per tutti i gusti e per tutte le età: giochi tipo puzzle e rompicapo, passando per gli scacchi, i cruciverba ed i giochi di strategia per i più grandi, fino ad arrivare al poker sportivo, sempre più considerato uno “sport della mente” come gli scacchi, in quanto per vincere occorre elaborare strategie. Al punto che alcuni giocatori di poker si sono ispirati a un libro di Sun-Tzu, antico generale, filosofo e stratega cinese, autore de L’arte della guerra. Anche un gioco di carte come il poker, se affrontato con la giusta disciplina, è in grado di stimolare la mente e incrementare capacità strategiche e matematiche.
Accanto ai mind games più tradizionali troviamo gli spesso bistrattati videogiochi. Spesso ingiustamente tacciati di essere di cattivo esempio per i giovani, proprio i videogiochi, e in particolare quelli di azione, sembrano essere molto utili per la mente e per la coordinazione. È quanto emerso da una ricerca scientifica cinese che ha dimostrato come dedicarsi assiduamente ad essi induca una connessione più stretta tra le aree del cervello legate all'attenzione e quelle dedicate al controllo sensomotorio. Chi passa del tempo davanti alla console, quindi, sembra avere una capacità di attenzione selettiva, una sensibilità al contrasto e migliori capacità di coordinamento tra cervello e corpo.
Sport per tenere in forma il cervello
“Mens Sana in corpore sano” sostenevano gli antichi. Ed oggi è proprio la ricerca scientifica a confermare il detto e a dimostrare che alcuni sport aiutano in maniera particolare lo sviluppo del nostro cervello e la sua capacità di immagazzinare informazioni. Tra quelli più indicati citiamo il basket, la corsa o la camminata veloce (in grado di aumentare la dimensione del cervello) ed il ping pong, particolarmente indicato per stimolare la velocità di reazione ed allenare i riflessi. Pratica molto antica ma ancora oggi valida per la mente è lo Yoga, in grado di armonizzare la connessione tra mente, corpo e spirito. Tramite le particolari posizioni e le specifiche tecniche respiratorie, infatti, lo Yoga è stato indicato come una delle attività migliori per ridurre lo stress cerebrale e per curare ansia e depressione, tanto che viene spesso utilizzato in medicina e nei processi di riabilitazione da traumi importanti.