Nonostante le perturbazioni che hanno colpito soprattutto il nord, il caldo non lascia l’Italia. Cosa è previsto per i prossimi giorni
L‘anticiclone proveniente dal Sahara, Cerbero, negli ultimi 10 giorni ha letteralmente flagellato l’Italia da nord a sud, colpendo in maggior parte le zone interne del nostro paese, con aria torrida e bollente che non smette di lasciare la penisola. Ci saranno miglioramenti?
Tra mercoledì e giovedì, il nord è stato colpito da forti nubifragi e grandine, con palle di ghiaccio che hanno anche recato danni a persone ed automobili che transitavano nelle zone. Piogge forti causate dal calore e dall’aria bassa proveniente dall’Atlantico, con raffiche di vento che hanno superato i 100 km/h.
L’anticiclone Cerbero, sta lasciando il posto ad uno ancor più bollente, chiamato Caronte, ed il nome infernale è tutto un programma. Quindi, tra il 17 luglio ed il 20, il picco di alta temperatura tenderà ad aumentare in tutto il paese.
Le temperature, già alle prime ore del mattino, soprattutto nelle zone interne dell’Italia, potranno toccare i picchi di 32 gradi, mai registrati prima. E nella giornata, si tenderà ad arrivare addirittura a 45 gradi!
Sarà ancora una settimana di grande sofferenza, con situazioni di alta criticità in Sardegna e Sicilia, dove anche di notte, le temperature si avvicineranno ai 30 gradi.
Quando si prevede un po’ di respiro? Al momento, le condizioni sono ancora di cieli sgombri da nuvole, che potrebbero creare qualche pioggia che diano un po’ di freschezza.
Ma, al momento, non se ne parla. Addirittura nelle zone delle Alpi, lo 0 termico, si tocca ad altezze di 4500-5000 metri, con il rischio che i ghiacci possano sciogliersi, creando anche problemi a valle.
È il momento di sopportare Caronte, che porterà anche aria umida e pesante. È il mese di luglio più caldo degli ultimi anni, e ne avremo ancora per qualche settimana.
Con Caronte, entro domenica, le punte del termometro si alzeranno ancor di più con temperature che arriveranno addirittura a 43°C a Roma, 42°C a Firenze, 41°C a Bologna, 38-40 gradi sulla Pianura Padana, lungo le coste adriatiche, e addirittura fino a 47°C in Sardegna.
Caldo meno intenso sulle zone costiere dell’Italia, dove una leggera brezza marna, porterà un leggero rinfresco.