MONTE SAN GIUSTO – Dal 25 settembre al 2 ottobre 2016 torna a Monte San Giusto la XII edizione del Clown&Clown, Festival Internazionale di Clownerie e ClownTerapia ideato nel 2005 dalla Mabò Band, nota compagnia di clown-musicisti sangiustesi.
Un grande “festival del sorriso” che dal 2005 si fa messaggero del valore universale e terapeutico della risata in una girandola di emozioni con tanti ospiti tra spettacoli, mostre, conferenze, workshop, mostre e grandi eventi di piazza. In undici anni il Festival ha proposto e curato progetti sulla cura della persona, sulla terapia del ridere e sulla proposta di una società migliore che hanno conferito a Monte San Giusto il titolo di CITTÀ DEL SORRISO. Il format, oramai collaudato da anni, vede la partecipazione di decine di compagnie e di artisti provenienti da tutto il mondo, associazioni nazionali e internazionali di aiuto umanitario che condividono le loro esperienze, associazioni di ClownTerapia con centinaia di clowndottori che si ritrovano per partecipare ad incontri di formazione e per dare il loro contributo al Festival con un messaggio di pace.
Il tema di questa edizione è LA RESILIENZAe verranno consegnati TRE PREMI “CLOWN NEL CUORE” A FLAVIO INSINNA, ANDREA CASCHETTO E DARIO BALLANTINI. Il Premio è un riconoscimento che dal 2008 viene riservatoa personaggi che sanno unire comicità e gioia di vivere alla solidarietà, diventando modelli positivi per la comunità. Negli anni sono stati insigniti del premio Don Luigi Ciotti, Michael Christensen, Patch Adams, GiorgioPanariello, Enzo Iacchetti, Lino Banfi, Giobbe Covatta ed Enrico Brignano. Tra gli ospiti ci sarà anche MARCO MACCARINI, noto conduttore televisivo, conduttore radiofonico ed attore che parteciperà al Gran Galà della Risata del 30 settembre durante il quale consegnerà il Premio “Clown nel Cuore”ad Andrea Caschetto, condurrà sul palco anche la “Notte Clown” di sabato 1 ottobre in cui consegnerà il Premio a Dario Ballantini in una serata in cui si effettuerà unaraccolta fondi per Arquata del Tronto, paese colpito dal recente terribile terremoto nel Centro Italia,con NATASHA STEFANENKO madrina dell'iniziativa, ,e presenterà anche il grande evento finale del 2 ottobre “Rimbalzi di Gioia… in un abbraccio che vale” nel corso del quale verrà consegnato il terzo Premio a Flavio Insinna. “Rimbalzi di Gioia…” è un evento della durata di 3 ore il cui fulcro è un’entusiasmante e gigantesca animazione di piazza con migliaia di palloni e palloncini colorati che ogni anno manda in delirio di felicità una piazza sempre gremita.
IL TEMA DELL’EDIZIONE È LA RESILIENZA
La “Resilienza” è la tematica principale dell’edizione che viene sviluppata con associazioni di aiuto umanitario internazionale che racconteranno le difficoltà e le storie del popolo Saharawi e della sua scelta di “resistenza” pacifica, i clown di Gaza con il loro sogno di un altro mondo possibile e lo Yoga della Risata… Tutte manifestazioni ed esperienze di resilienza, ovvero della capacità umana di reagire con progettualità alle avversità della vita, di rialzarsi nonostante le difficoltà. Non a caso la parola resilienza in latino significa rimbalzaree “Rimbalzi di gioia… in un abbraccio che vale” è il titolo della straordinaria e gigantesca animazione di piazza che da dieci anni chiude il Festival.
LA CLOWNTERAPIA E LE COLLABORAZIONI CON IMPORTANTI ASSOCIAZIONI DI AIUTO UMANITARIO
Come sempre ci sarannodecine di associazioni operanti nel settore della clown-terapia con incontri di formazione coordinati dalla FEDERAZIONE NAZIONALE CLOWN DOTTORI ma questa edizione prevede anche una nuova collaborazione con due importanti associazioni che si adoperano per l’integrazione e il superamento dei traumi in zone di guerra o in territori ostili.
L’associazione CLOWNCARE M’ILLUMINO D’IMMENSO O.N.L.U.S. racconterà le sue missioni umanitarie in sostegno del popolo Saharawi e nella striscia di Gaza. Il popolo Saharawi ha scelto la non belligeranza e di puntare sull’istruzione dei propri giovani anziché mandarli alle armi per rispondere alle offensive di Marocco e Mauritania. Questa scelta ha bloccato gli attacchi ed il popolo Saharawi, anche se ha costretto a vivere in una striscia di terra desertica al confine con l’Algeria, ha reagito con positività e amore verso il proprio territorio.
L’altra associazione internazionale è il CISS–COOPERAZIONE INTERNAZIONALE SUD SUD che dal 1988 dirige progetti per la popolazione palestinese e che racconterà principalmente un recente progetto che si è posto l’obiettivo di rafforzare i meccanismi di resilienza e protezione di rifugiati e sfollati nella Striscia di Gaza, riattivando servizi di assistenza psicosociale ed educativa nei centri, negli ospedali e a domicilio.
Il Festival ospiterà, grazie proprio alla collaborazione con queste due associazioni, alcuni clown palestinesi che saranno tra i protagonisti di incontri con studenti e di una tavola rotonda (il 30 settembre nel Polo Museale alle ore 18:30) per confrontarsi e riflettere sulla figura del Clown che opera in contesti non comuni. Ci sarà inoltre l’occasione di ascoltare importanti testimonianze di clown e clown dottori che recentemente sono stati nei campi profughi in Grecia sia per portare un sorriso, sia per gettare le basi di una futura integrazione e solidarietà.
IL WORKSHOP DI YOGA DELLA RISATA CON MADAN KATARIA, IL “GURU DELLA RISATA”
Il Festival ospita “il guru della risata” MADAN KATARIA, che condurrà un workshop in prima nazionale dal titolo “Laughter Yoga for Healt and Happiness”. Il medico indiano è il fondatore dello Yoga della Risata diffuso in più di 100 paesi in tutto il mondo. Madan ha portato il suo metodo in posti in cui ci sono alti livelli di stress e tensione (carceri, ospedali, aziende) contribuendo a migliorare il rapporto con se stessi e con gli altri con questo importante messaggio pacifista: “RIDERE non conosce confini, non fa distinzioni di razza, credo religioso o colore ed è un LINGUAGGIO UNIVERSALE che può unificare il mondo.”Il Workshop si svolge il 1° ottobre dalle ore 14:30 alle 17:30 ed ha un costo di € 45 con iscrizioni in www.clowneclown.org.
Madam Kataria incontrerà anche la numerosa comunità indiana di Monte San Giusto e ci sarà inoltre una Sessione di Yoga della Risata aperta a tutti condotta da Lucia Berdini, Teacher di Yoga della Risata, venerdì 30 settembre alle ore 16:00 presso il tendone da circo GalizioTorresiCircus.
GLI SPETTACOLI, IL CLOWNFACTOR ED I GRANDI EVENTI DI PIAZZA
Come sempre saranno tanti gli spettacoli di compagnie e artisti professionisti provenienti da molte parti del mondo, quest’anno anche dalla Palestina grazie alla collaborazione con le due associazioni di cui sopra. Soprattutto clown ma anche artisti di strada in genere, giocolieri, acrobati, circensi, maghi e musicisti tra i quali gli attori comici Enzo Polidoro e Didi Mazzilli, gli attori e performer Piero Massimo Macchini e Andrea Fidelio, la marching band Abbanda, l’artista delle bolle di sapone Michele Cafaggi, il ventriloquo Nicola Pesaresi, i circensi Mr. Dyvinetz dal Cile e gli italo-guatemaltechi Duo Kaos, gli acrobati africani Black Blues Brothers, il clown canadese Dado, i clown svizzeri Art Klamauk, al secolo Gunter Rieber, e sempre dalla Svizzera la Compagnia Due di Andreas Manz e Bernard Stöckli, le band musicali italiane Radio Babylon, Orchestra Mancina e Carlo & le Pulci che saranno anche tra i protagonisti della Notte Clown che si svolgerà tra l’1 e il 2 ottobre sino all’alba con raccolta fondi per Arquata del Tronto, paese colpito dal recente terribile terremoto nel Centro Italia.
Viene confermato per il terzo anno il CLOWN FACTOR, il primo reality clown, parodia dei reality e talent show televisivi. Durante il giorno i concorrenti saranno impegnati in sfide della risata, all’interno di una casa in campagna e la sera si esibiranno sotto lo chapiteau GalizioTorresiCircus, davanti al pubblico e ad una giuria di esperti. Partecipano al ClownFactor nove compagnie, selezionate tra le numerose che si sono iscritte online, suddivise in tre squadreognuna delle quali capitanate da un coach d’eccezione.
Una delle principali specificità del festival è l’ideazione e l’organizzazione di GRANDI EVENTI DI PIAZZA che coinvolgono un pubblico molto numeroso. Ci sarà l'evento “Hug of Colors” con centinaia di bambini vestiti di bianco che immergeranno le mani in vernici naturali e si coloreranno abbracciandosi, “Esplosione di Colori”con suoni, giochi, balli e nuvole di colore che dipingeranno i parteciparti dalla testa ai piedi per vedere il mondo idealmente unito in una immensa nuvola di colore, al di là di ogni sfumatura. Come da tradizione la prima domenica d’ottobre il Festival si chiude con l’evento più famoso intitolato “RIMBALZI DI GIOIA…IN UN ABBRACCIO CHE VALE” che quest’anno arriva alla decima edizione con spettacolari sorprese. Un’entusiasmante e gigantesca animazione di piazza con migliaia di palloncini di ogni colore e misura che manderanno in delirio la piazza gremita per la giusta conclusione di un’edizione che ha come tema principale la “Resilienza” che in latino significa rimbalzare… Nel corso dell’evento finale verrà consegnato il PREMIO “CLOWN NEL CUORE” a FLAVIO INSINNA.
I WORKSHOP E GLI INCONTRI PER LE SCUOLE, LE MOSTRE, IL CONCORSO FOTOGRAFICO…
Il Festival organizza anche alcuni WORKSHOP TEATRALI ED ARTISTICI: “Corpo Ludico – Corpo Comico” sabato 01 ottobre dalle 09:00 alle 12:00 nel GalizioTorresiCircus condotto da Giorgio Donati, attore, regista ed autore conosciuto a molti come parte della compagnia Donati & Olesen ed “Il Corpo Scenico” sabato 1 ottobre dalle ore 15.00 condotto dall’attore Clown Guido Nardin, in arte Ugo Sanchez Jr., entrambi sull’espressività del corpo e sulla sua comicità (costo euro 10 a workshop – info: 331 9996765).
Guido Nardin condurrà anche “Costruzione del naso rosso”, laboratorio che offre la possibilità di costruirsi il proprio naso rosso, la maschera più piccola del mondo, andando a scavare nella parte più intima del proprio personaggio.
Da sempre il Festival dedica ampio spazio agliallievi delle scuole del territorio. All’interno del grande tendone da circo ci saranno spettacoli e workshop, incontri con bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado per sensibilizzarli su temi delicati di stampo sociale. Iniziative per i ragazzi saranno presenti anche presso il Polo Museale di Palazzo Bonafede che per l’occasione ospiterà anche una mostra di pittura dedicata al sorriso “Smile”, organizzata dall’ADAM – Accademia delle Arti Macerata. I piccoli e suggestivi vicoli del borgo ospiteranno altre mostre fotografiche che quest’anno si arricchiscono di una novità: un concorso fotografico dal titolo “ScattiAmo il Sorriso” a cui possono partecipare fotografi professionisti e dilettanti (modalità di partecipazione in www.clowneclown.org) e poi ancorareading, incontri con l’autore, letture animate, laboratori.
STREET FOOD
Per la dodicesima edizione del Clown&Clown gli street food avranno una veste rinnovata, diventeranno molto più “street” e daranno la possibilità di assaggiare prodotti locali cucinati in tema clown.