Si preannuncia un fine campionato pieno di polemiche, dopo la decisione del Collegio del Coni di riassegnare i 15 punti alla Juve
Giovedì, il Collegio di Garanzia del Coni, ha riassegnato i 15 punti di penalizzazione alla Juventus, dopo che il club bianconero fu punito a gennaio, per la questione delle plusvalenze. Ci furono le dimissione di tutto il Cda della Juve con ulteriori avvisi di garanzia in merito al falso in bilancio e la questione stipendi.
Non è di certo finita qui. La riassegnazione dei punti, si può solo spiegare come un “avviso” per la Juve, in attesa del nuovo procedimento della Corte Federale che si dovrebbe tenere alla fine del campionato di serie A. E qui si annuncia qualcosa di diverso.
Mourinho: “Siamo in Italia”
Josè Mourinho, allenatore della Roma, come sappiamo quando deve parlare non ha freni che lo tengano. Sempre diretto, anche per questo ad alcune persone piace, e ad altri non tanto. Da quando è tornato in Italia, ha vinto la Conference League con la Roma la scorsa stagione, ed ha portato i giallorossi nella semifinale di Europa League da giocare con i tedeschi del Bayer Leverkusen.
Anche lui, ha detto la sua, a riguardo dei punti restituiti alla Juventus, che portano i bianconeri al terzo posto, superando la sua Roma, in una sola giornata. Ricordiamo che la Roma, batté la Juve all’Olimpico.
“Sono rispettato a Trigoria-dice il tecnico lusitano-so che la gente mi apprezza a ciò mi fa piacere. C’è ancora tanto da fare per poter andare in Champions League la prossima stagione. Cosa penso dei punti ridati alla Juventus? Sono in Italia da anni, so come funziona il sistema in questo paese. Lo sto dicendo già da tre mesi. Per me non cambia niente”.
Intanto, non solo da Mourinho, ma anche da altre zone d’Italia ci sono critiche. Soprattutto a Milano, dove Milan ed Inter si trovano improvvisamente al quinto e sesto posto e si troveranno in grande difficoltà per raggiungere un obiettivo minimo per i due club se una delle due non vincerà la Champions League.
Non mancheranno seguiti, su questo misterioso comportamento del calcio italiano.