Esiste una ricetta che permette di utilizzare il cioccolato rimasto dopo le festività pasquali, scopriamo come prepararlo.
Dopo le festività è normale che siano rimaste tante uova e di conseguenza molto cioccolato. Ma non è un problema possiamo utilizzarlo per preparare un buonissimo dolce. Vediamo di cosa si tratta.
Ovviamente se non abbiamo uova di Pasqua possiamo utilizzare anche il cioccolato normale, perché va bene lo stesso, bisogna seguire alcuni passaggi fondamentali per riuscire perfettamente nella preparazione.
Questo dolce può essere perfetto da servire dopo una cena, ma è anche ottimo per fare colazione e merenda. Questo dolce può essere preparato anche sostituendo il latte normale con quello vegetale. I passaggi devono essere seguiti passo passo. La preparazione richiede circa 40 minuti, ma il risultato sarà sensazionale.
Per preparare i muffin servono le uova, lo zucchero, la vaniglia, olio, latte, lievito, farina e cacao in polvere.
Ma come prepariamo questo dolce? Procuriamoci una ciotola e cominciamo a mettere le uova insieme allo zucchero e alla vaniglia. Dopo qualche minuto se notiamo che il contenuto diventa schiumoso possiamo fermarci. A questo punto aggiungiamo l’olio di semi e versiamo il latte e continuiamo a mescolare. Prepariamo adesso il lievito, cacao in polvere e la farina e cerchiamo di setacciarlo il più possibile.
In ogni caso è bene amalgamare tutto per qualche minuto fin ad ottenere un liquido cremoso, ma non troppo liquido. Il cioccolato a questo punto può essere aggiunto, basterà spezzarlo e fare dei pezzi piccoli.
A questo punto riempiamo i vassoietti per i muffin, ma non facciamoli troppo pieni, perché si rischia che il contenuto finisca fuori.
Prima di collocarle dentro il forno possiamo aggiungere altro cioccolato e inserire i nostri muffin dentro il forno caldo a 180° gradi per circa 20 minuti. Estraiamoli dal forno e lasciamoli riposare prima di servirli.
Questi tutti i passaggi da seguire, quindi se si ha voglia di un dolce buono e facile da preparare questo è quello giusto, quindi, se sono rimaste tante uova di Pasqua la soluzione esiste senza rischiare di buttarlo. Buono da servire anche dopo qualche giorno.