Stop per il capo cannoniere della Serie A, che tornando dalla Nigeria, ha subito un problema muscolare, che lo terrà fermo
Non è arrivata proprio una bella notizia per il Napoli, per Luciano Spalletti e per i tifosi azzurri. Infatti, Victor Osimhen, bomber della squadra prima in classifica, ha subito una lacerazione muscolare dell’adduttore destro. Quindi sarà assente per il big match di domenica 2 aprile al Maradona contro il Milan di Stefano Pioli.
Problemi di formazione per Spalletti? Dovrà cambiare l’assetto avanzato. Simeone o Raspadori? Probabilmente l’allenatore del Napoli, sarà propenso a schierare il Cholito, invece di Jack Raspadori, che è reduce da un infortunio che l’ha tenuto fermo più di un mese.
Dopo le valutazioni dell’infortunio di Victor Osimhen, i medici del Napoli, hanno stabilito che il calciatore nigeriano, sarebbe disponibile tra circa due settimane. Ovvero, proprio alla prima gara dei quarti di finale di Champions League, sempre con il Milan. Intanto, i tifosi del Napoli, sempre scaramantici, danno la colpa, alla maschera protettiva che Osimhen, indossa prima di un match, che l’attaccante ha perso in Nigeria.
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, dopo all’assemblea di Lega Serie A tenutasi a Milano, manda qualche frecciatina all’Uefa ed ai suoi calendari un po’ troppo fittizi: “L’Uefa è un organismo senza testa. Immaginatevi se Napoli e Milan avessero avuto una quarta partita di Coppa Italia. Sarebbe stato ridicolo. Così come è ridicolo giocare con la stessa squadra per 3 volte in 3 settimane. Bisogna giocare con le migliori squadre europee. Purtroppo finché non cambieremo l’Uefa saremo prigionieri di un ministero del calcio.”
Per il match-clou di domani, si prevede un Maradona sold-out con gli Ultras del Napoli, che non canteranno nelle due curve per proteste nei confronti del presidente De Laurentiis, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e la Prefettura. Decisione presa, perché a Napoli, è vietato l’ingresso di bandiere, tamburi e megafoni per la parte più calda del tifo partenopeo.
In un periodo della stagione, che potrebbe essere decisivo, mancherà il supporto all’interno del Maradona, nei confronti di una squadra che ad inizio stagione non era prevista per gli esperti tra le candidate alla vittoria finale. E gli ultras azzurri si daranno appuntamento per le 16 a cantare all’esterno dell’impianto.