Svelati i nomi dei quattro esperti spaziali che dovranno toccare il suolo lunare. Tutti aspettano con trepidazione
L’uomo ritornerà sulla Luna? Toccherà nuovamente il satellite che ogni notte ci appare nel cielo? L’intera umanità aspetta ormai dal 7 dicembre del 1972, quando l’Apollo 17 con Eugene Cernan, Ron Evans e ed Harrison Schmitt misero piede sul suolo lunare.
Sappiamo le polemiche che durano ormai da decenni, se è vero o meno che i due astronauti siano scesi davvero sulla luna. Soprattutto dalla Russia, eterna rivale su argomenti spaziali degli Usa, che dubitano che i tre abbiano toccato la Luna. Domande del tipo “perché la bandiera non si muoveva”, oppure “perché non c’è ombra” oppure, “perché sono stati solo pochi minuti e tornarono sulla Terra”. Beh, tutto da evidenziare ancora dopo 50 anni.
Intanto la Nasa, sempre in primo piano quando si tratta di organizzare e preparare viaggi ed esperimenti spaziali, ha annunciato i quattro astronauti che partiranno per atterrare nuovamente sulla Luna. Ci riusciranno? Tante cose sono cambiate dal 1972, sicuramente la tecnologia, più avanzata e moderna, potrà garantire qualche sicurezza in più.
L’annuncio è stato dato ieri, lunedì 3 aprile, e gli astronauti sono scelti per la missione Artemis 2 sono: Christina Koch, Jeremy Hansen, Victor Glover e Reid Wiseman. Tre sono statunitensi, ed uno canadese. Obiettivo dell’Artemis 2, sarà quello di effettuare un test di volo, attraverso una capsula Orion e valutare se in un prossimo futuro l’uomo potrà stabilizzarsi sulla Luna.
Si proverà inoltre, in questi 10 giorni di viaggio spaziale, anche se l’essere umano potrà avere anche maggiori garanzie per quanto riguarda lavoro e e condizioni di vita nello spazio.
La partenza è prevista per novembre del 2024, dopo il lancio di Artemis 1, che orbitò intorno alla Luna per 25 giorni. Con la preparazione di Artemis 2, intanto la Nasa, cercherà anche di valutare, una prossima partenza di un nuovo raggio per raggiungere il pianeta rosso, ovvero Marte. Ci furono già dei tentativi in passato, ma dopo vari tentennamenti e rischi che si potevano correre, tutto fu rimandato, con la delusione degli appassionati.
Intanto, dopo l’ultima volta dal 1972, la Nasa, riproverà a far atterrare per la prima volta una donna, ed un uomo di colore, e stabilire se l’essere umano potrà cominciare anche a vivere sul satellite.