La crisi, almeno nella mentalità degli italiani, nel 2015 sembra essere finita, e forse per lo sfinimento causato dall’onda di negatività di questi ultimi anni, sta aumentando la fiducia nel mondo del lavoro, nelle aziende, e anche nello stato: una vera e propria ventata d’ottimismo che porterà con queste feste natalizie alla crescita dei consumi.
I regali, in questo, insieme al cibo destinato alle varie cene e pranzi delle feste natalizie e ai vestiti, sembrano essere uno dei comparti che vivrà un momento più felice, e per chi cerca occasioni è possibile delle ottime offerte su www.sconti.com, piattaforma che permette di usufruire di coupon e codici sconto su una serie di negozi selezionati per risparmiare qualcosa sui regali che si andranno ad acquistare.
Ovviamente, nonostante la spesa quest’anno sarà maggiore, cambiano le abitudini in relazione ai regali perché il periodo nero che dura ormai dal 2007 ha lasciato comunque il segno negli italiani: c’è più attenzione agli sconti, ai regali di minor valore che ne guadagnano in senso emotivo, e soprattutto al fai-da-te, sia per quanto riguarda i regali sé stessi, che spesso vengono addirittura costruiti da chi regala (ovviamente persone creative) sia nella scelta dell’imballaggio, insomma della confezione regalo: si è registrato infatti un aumento, rilevato anche dei principali social network, di persone che creano guide e tutorial che vanno a spiegare come confezionare da solo il regalo migliore, per un dono di cui guardare la confezione ancora prima del contenuto della stessa.
Questa passione per il fai-da-te si riflette immancabilmente anche in cucina, dove le persone cercano tutte le idee possibili per stupire amici e parenti con piatti di loro invenzione e con ricette fuori dal comune. Molto interessante è l’attenzione che in questo senso viene riposta nella creazione dei cocktail, degli aperitivi, che sembra essere uno degli ambiti in assoluto preferiti dagli utenti.
Un natale quindi che sembra essere all’insegna del risparmio ma anche della tanta creatività, che dimostra come i periodi di crisi siano sì duri da affrontare, ma anche come riescano, alla fine (speriamo sia finito) a lasciare anche un segno in senso positivo nella mentalità delle persone.