Il problema delle emissioni nocive delle auto è da sempre molto sentito tanto che anche il mondo politico ha cercato negli anni di regolamentare questo aspetto per riuscire a rendere i veicoli circolanti in Italia e in Europa meno inquinanti. Per le case automobilistiche, però, è un costo importante. Ecco perché.
Una recente ricerca ha dimostrato come le aziende di produzione automobilistica risentano moltissimo delle norme attualmente in vigore a livello internazionale per contrastare le emissioni nocive: circa il 40% del loro fatturato dovrebbe essere investito nelle migliorie per contrastare le emissioni nocive delle auto per un importo pari ad oltre 42 miliardi a testa. Ovviamente le cifre, poi, variano da azienda ad azienda. Ad esempio, il Gruppo Volkswagen dovrebbe, secondo le norme attualmente vigenti, impegnare il 71% del suo fatturato nella compensazione delle emissioni nocive mentre la Daimler AG solo il 17%, visto che è la causa automobilistica che realizza i modelli meno inquinanti del mercato.
Le emissioni di scarico delle auto sono da tempo ritenute le principali responsabili del cambiamento climatico. L’anidride carbonica che viene emessa dalle auto, infatti, contribuisce al fenomeno dell’effetto serra che fa aumentare la temperatura dell’ambiente, con le drammatiche conseguenze che ormai sono note a tutti. Inoltre gli effetti inquinanti degli scarichi delle auto hanno una conseguenza molto negativa non solo sull’ambiente ma anche sulla salute delle persone. Negli ultimi anni, infatti, sono aumentate le patologie legate proprio all’inquinamento, in particolare quelle che incidono sull’apparato respiratorio. Senza contare, infine, la maggiore frequenza di fenomeni atmosferici tropicali, devastanti per il territorio, che si è verificata in conseguenza dell’innalzamento delle temperature.
A riportare tutti i numeri dell’incidenza che la compensazione delle emissioni nocive ha sulle aziende automobilistiche è un rapporto pubblicato da Netbet che dà tutte le cifre del settore. Prendendo in considerazione le emissioni medie di tutti i modelli di auto, il complessivo peso di CO2 è di 282 miliardi di kg, una cifra davvero spaventosa che si libera ogni 12 mesi nell’ambiente e che corrispondono ad un costo complessivo di compensazione di 424 miliardi di euro. Oltre a Volkswagen Group, fra quelle maggiormente inquinanti, anche Hyundai Motor Group, Renault e Fiat Chrysler sono fra le aziende che risentono maggiormente di questa tassa che grava sui propri bilanci. Senza contare che a breve potrebbero fioccare multe per il mancato raggiungimento degli obiettivi nella lotta contro le emissioni.