Un’imprenditrice di 50 anni questa mattina è stata trovata morta nella sua abitazione di Lonato del Garda, nella provincia di Brescia. A chiamare i soccorsi i familiari.
Tragedia questa mattina a Lonato del Garda, nella provincia di Brescia, dove una donna di 50 anni è stata rinvenuta priva di vita all’interno dell’abitazione dove viveva. A fare la drammatica scoperta i familiari dell’imprenditrice 50enne.
Quest’ultimi, non riuscendo a mettersi in contatto con la donna, hanno deciso di recarsi presso l’appartamento trovandola riversa sul letto. I sanitari del 118 arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che dichiarare la morte della 50enne. Il decesso sarebbe sopraggiunto per cause naturali.
Dolore e sgomento a Lonato del Garda, centro della provincia di Brescia, per la morte di Laura Rizzi, imprenditrice 50enne trovata senza vita nella mattinata di oggi, venerdì 1 settembre.
L’allarme è scattato quando stamane alcuni parenti della donna non sono riusciti a contattarla telefonicamente. Dopo svariati tentativi, riportano varie testate locali tra cui Il Giornale di Brescia, i familiari si sono precipitati in casa di Laura e, forzata la porta d’ingresso, hanno fatto la tragica scoperta: la 50enne riversa sul suo letto priva di sensi. Tempestiva la chiamata al numero unico per le emergenze.
La centrale operativa, ricevuta la segnalazione, ha provveduto subito all’invio di un equipaggio del 118. I soccorritori, giunti in via San Tommaso, hanno avviato le manovre di rianimazione, ma ogni sforzo non ha avuto l’esito sperato: alla fine si sono arresi dichiarandone il decesso. A stroncare l’imprenditrice sarebbe stato, dai primi riscontri, un improvviso malore nel sonno che non le avrebbe lasciato alcuno scampo.
Diffusasi la notizia, la comunità di Lonato si è stretta ai familiari dell’imprenditrice scomparsa, molto conosciuta in paese, con numerosi messaggi di cordoglio e vicinanza. Laura Rizzi gestiva da tempo insieme al fratello “La Cavallina” struttura in via San Tommaso che al suo interno ospita un bed and breakfast, un ristorante, un parco acquatico ed anche l’abitazione della 50enne, dove è avvenuta la tragedia. La donna lascia il marito e due figli.