L’influencer Ruby Franke è stata arrestata per abuso su minori. La famosa YouTuber americana, con oltre 2 milioni di follower, praticava terribili abusi sui suoi sei figli, spacciandoli per una pratica genitoriale.
Un fatto davvero sconcertante è accaduto nel mondo dei social media tanto da essere diventato virale e aver avuto risonanza in tutto il mondo. Una nuova professione è quella degli influencer, persone che si dedicano alla creazione di contenuti di varia tematica sulle molteplici piattaforme online. Spesso condividono episodi della propria vita privata, facendo emergere storie che da un lato trovano accoglimento ed empatia da parte del pubblico, dall’altro indignazione e sgomento.
É il caso che ha coinvolto il personaggio del web di nome Ruby Franke, americana dello Stato dello Utah. L’influencer usava come “luogo” di lavoro principale il rinomato sito YouTube. Il suo canale ha il titolo di “8 Passengers”. Gli utenti iscritti superavano oltre 2 milioni. La donna presentava ai suoi follower l’immagine di una famiglia numerosa, idilliaca, felice e in armonia. Quello che in realtà si nascondeva ci deve far riflettere sul fatto di come tutto ciò che vediamo sui social, scintillante e perfetto, non lo sia poi veramente.
La situazione concreta è venuta a galla quando uno dei sei figli di Ruby Franke è scappato da casa e ha trovato rifugio dai vicini. Il bambino versava in uno stato evidente di malessere, malnutrito, con segni lampanti di abusi fisici subiti. Ovviamente, sono state allertate con immediatezza le forza dell’ordine. La polizia è intervenuta e ha rinvenuto sul corpo del minorenne ferite aperte, segni di nastro adesivo su caviglie e polsi usato per immobilizzarlo. Il bambino, inoltre, chiedeva con disperazione acqua e cibo.
Gli agenti hanno dunque perquisito l’abitazione dell’influencer. Lo scenario che si è svelato di fronte ai loro occhi era del tutto raccapricciante. Il bambino scappato, infatti, non era il solo a trovarsi in una situazione di grave indigenza. Anche uno dei suoi fratelli era in condizioni simili. La madre Ruby Franke e la sua collega Jodi Hildebrandt si trovano adesso a dover fronteggiare ben sei capi d’imputazione per abusi aggravati sui minori. Al momento, entrambe le donne si trovano in custodia presso il dipartimento dello sceriffo della contea di Washington.
Il fatto gravissimo si tinge di connotati ancora più inquietanti proprio perché Ruby Franke non agiva da sola. Le due criminali mostravano sui social le loro vite apparentemente perfette; ora si trovano in carcere, in attesa di un processo.
Gli utenti che seguivano l’influencer erano sconcertati già da tempo dalle pratiche educative che diffondeva sui suoi canali. Nei suoi video, infatti, insegnava come punire i propri figli, utilizzando metodi assimilabili alla tortura che prevedevano la privazione del cibo, pene corporali e addirittura la privazione del sonno. Ad esempio, lasciava sua figlia di soli sei anni a digiuno per aver dimenticato il pranzo. Un altro bambino è stato costretto a dormire su un pouf e non nel suo letto per sette mesi. Obbligava i piccoli a pulire il pavimento con le mani.
L’indignazione generale non ha tardato a scatenarsi sul web e non solo. Sono scattate, infatti, numerose segnalazioni ai servizi locali a tutela dei minori. Nonostante le accuse, Ruby Franke aveva continuato a supportare e diffondere il suo deprorevole stile genitoriale. Sosteneva, infatti, che non si trattasse di un abuso, bensì era un modo per educare i figli insegnandoli che ogni azioni ha delle conseguenze.