Le ultime novità riguardanti il caso Danny Masterson, l’uomo era stato accusato di stupro nel 2017, per alcuni fatti risalenti agli anni 2000.
Danny Masterson era stato accusato di stupro nel 2017 proprio nel momento in cui il movimento #Me Too era parecchio attivo. Nel corso di questi anni sono state effettuate numerose indagini.
Non sono mancate le polemiche e un primo processo non era riuscito a stabilire un verdetto vero e proprio, ma adesso qualcosa sembra essere cambiato, infatti c’è stato finalmente un verdetto.
I reati per cui l’attore viene accusato, risalirebbero ai primi anni del 2000 quando Masterson era all’apice della sua carriera ed interpretava un ruolo importante nella stagione That’70s Show, la serie TV Americana era di grande successo.
Finalmente una svolta sul caso Danny Masterson
L’attore ha sempre negato di essere coinvolto in un reato infatti ha dichiarato che i rapporti sessuali fossero consensuali con le donne che lo accusavano. Sia lui che le donne in questione, erano appartenenti alla Chiesa di Scientology di cui lui era uno dei massimi esponenti.
Proprio questo suo ruolo lo avrebbe reso abbastanza influente, tanto da permettergli di abusare di diverse donne dopo averle addirittura drogate. Due donne sarebbero state violentate proprio nella casa dell’attore di Hollywood, mentre le accusa della terza donna si sarebbero rivelate nulle. Già a giugno scorso Masterson era stato dichiarato colpevole dal tribunale ma adesso è arrivata un’ulteriore sentenza che gli ha dato il massimo della pena.
Il giudice inoltre ha ordinato la presa in custodia in carcere dell’imputato per evitare la fuga. All’attore dunque spettano trent’anni di carcere per violenza sessuale. Attualmente Danny Masterson ha 47 anni e dunque quando uscirà sarà parecchio avanti con gli anni. A condannarlo è stato il tribunale di Los Angeles, al momento della lettura della sentenza l’aula era molto affollata, tra i presenti c’era anche la moglie dell’attore Bijou Philips che non è riuscita a trattenere le lacrime.
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Ormai la decisione sembra essere definitiva, dopo sei anni di indagini e testimonianze purtroppo all’attore sembra non restare molto altro da fare se non accettare la sentenza. L’uomo nonostante tutto continua a non confessare assolutamente i reati dichiarandosi innocente.