Qual è l’orario migliore per ricaricare il cellulare: ci sono alcune abitudini che influenzano i costi in bolletta, così risparmi tanto.
Negli ultimi anni gli smartphone sono diventati ormai parte integrante della nostra vita. Facciamo tutto con i nostri cellulari: effettuiamo chiamate, inviamo messaggi, scambiamo file, registriamo video e fotografie, scambiamo file in tempo reale.
Guardando video, usando internet e navigando sui social network, è possibile che la nostra batteria possa lasciarci proprio nel momento più inopportuno. Per questo motivo la maggior parte delle persone cammina con il caricabatterie nella borsa o nel cappotto. Anche il power banking (caricatore portatile) è diventato una delle cose più acquistate al mondo.
Quando sei a casa e vuoi ricaricare il tuo smartphone, devi sapere che esiste l’orario migliore per farlo. Anche una cosa così spontanea consuma però energia elettrica e per evitare spiacevoli sorprese in bolletta è bene sapere queste informazioni.
In un periodo in cui tutti controllano i propri consumi (la situazione è disastrosa dal punto di vista economico), conoscere anche l’orario migliore per ricaricare il telefonino è sicuramente una grande cosa.
Per prima cosa, controllate sul vostro contatore: se c’è la dicitura Economy 7 o Economy 10, vuol dire che avete una tariffa ridotta durante la notte di 7 o di 10 ore. Per ricaricare i vostri dispositivi, quindi, cercate di attaccarli alla presa nelle ore di buio (tra mezzanotte e le 7 del mattino). Con questo piccolo accorgimento, risparmierete qualcosina in bolletta.
E’ bene conoscere anche qualche trucchetto per allungare la vita della batteria dello smartphone, in modo tale da non utilizzare troppa corrente nell’arco della giornata. Per prima cosa, potete disattivare il GPS (anche se comporta alcune spiacevoli conseguenze) e ridurre la luminosità del telefono. Staccando anche la connessione dati o il wi-fi, è possibile aumentarne la durata.
In un momento di crisi, conoscere questi trucchetti è sicuramente una cosa alquanto vantaggiosa. Anche con gli elettrodomestici potete sfruttare gli orari notturni.