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Cronaca

Tragedia in una cantina: padre e figlio cadono in una cisterna e perdono la vita

Pubblicato da
Marco Spartà

In una cantina di Gioia del Colle, in provincia di Bari, ieri sera sono morti un 81enne ed il figlio di 47 anni, finiti entrambi in una cisterna del vino. Inutili i soccorsi.

Una vera e propria tragedia quella consumatasi nella serata di ieri a Gioia del Colle, comune della provincia di Bari. Un uomo di 81 anni ed il figlio 47enne hanno perso la vita mentre si trovavano all’interno di una cantina.

Ambulanza (Foto da Canva) – Lindiscreto

Secondo le prime informazioni, il 47enne sarebbe finito in una cisterna di vino, poi il padre, nel tentativo di salvarlo, sarebbe finito a sua volta all’interno. Purtroppo, all’arrivo dei soccorsi, per padre e figlio era ormai troppo tardi: entrambi sarebbero morti asfissiati. Presenti anche i carabinieri.

Gioia del Colle, finiscono nella cisterna del vino: padre e figlio muoiono in una cantina

Filippo Colapinto ed il padre Giovanni, rispettivamente di 47 e 81 anni, sono le vittime del terribile incidente verificatosi ieri sera, lunedì 12 giugno, all’interno di una cantina di Gioia del Colle, in provincia di Bari.

Vigili del Fuoco (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

A ricostruire la dinamica del dramma le forze dell’ordine. Secondo i primi riscontri, come riportano varie testate locali e la redazione de Il Quotidiano di Puglia, il 47enne era intento a pulire una cisterna in cui era contenuto del vino, quando improvvisamente è caduto all’interno perdendo i sensi. Il padre, accorgendosi di quanto avvenuto, ha provato a salvare il figlio, ma è finito a sua volta all’interno della cisterna.

Presso la cantina sono intervenuti i vigili del fuoco, i sommozzatori e lo staff medico del 118. I pompieri hanno recuperato padre e figlio, ma non c’è stato nulla da fare. I soccorritori hanno potuto solo dichiararne la morte, sopraggiunta a causa delle esalazioni provenienti dalla vasca del vino.

Carabinieri (Foto da Canva) – Lindiscreto.it

Oltre alle squadre di soccorso, sul posto sono intervenuti anche i carabinieri a cui sono state affidate le indagini per determinare con esattezza la dinamica e le cause dell’incidente. Da quanto appurato, pare che nella vasca fosse presente circa un metro e mezzo di vino e la quantità di ossigeno era esigua, circostanza che non avrebbe lasciato scampo a Filippo e Giovanni.

Marco Spartà

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Marco Spartà