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Finanza

Pagamento Assegno Unico Agosto 2023: ecco cosa fare se non è ancora arrivato

Pubblicato da
Francesco Moscato

Ecco le precise istruzioni per sapere come ottenere il pagamento dell’Assegno Unico del mese di agosto 2023

Come si sa, non è proprio un bel periodo per l’Italia dal punto di vista economico. Aumento delle accise, aumento della benzina e del gas nelle stazioni di rifornimento, prezzi alle stelle dei lidi e delle località turistiche, ma non solo. Dal cibo, ai prodotti, da comprare nei supermercati, che stanno arrivando alle stelle.

Possibile telefonare numeri dell’INPS-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

E lo sanno bene, soprattutto le famiglie, che ottengono da qualche mese, l‘Assegno Unico, che devono affrontare queste difficoltà. In special modo chi ha più di 2 figli a carico e chi ha figli con problemi di salute. Di solito l’Assegno Unico è preciso, ma tanti utenti ancora devono ricevere il pagamento di agosto.

Ritardi pagamenti? Cosa fare

Migliaia e migliaia le segnalazioni da parte dei cittadini italiani, che ancora devono ottenere il pagamento dell’Assegno Unico. Le date, di solito si dividono in più parti del mese: 18, 21, 22 e 27 agosto, quindi a quanto pare, ancora devono partire. Ma di questi tempi, le preoccupazioni aumentano, dopo la sospensione anche del reddito di cittadinanza.

Assegno Unico-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

Gli importi, verranno versati dall’INPS  e coloro che in quei giorni citati, dovranno attendere fino al 31 agosto, poiché non è raro che possano verificarsi dei ritardi.

Probabili, inoltre, anche sospensione dei pagamenti, se cambiano gli introiti e le entrate dei certificati ISEE. In tal caso, bisogna rivedere anche la domanda effettuata.

Come sostiene la norma del mese di novembre 2022, gli importi, inoltre verranno adeguati annualmente alle variazioni dell’indice del costo della vita.

Ricordiamo che chi subito l’interruzione delle prestazioni ed ha avuto il pagamento nel mese di luglio, automaticamente non riceverà l’indennità ad agosto. 

È possibile, quindi che passato il mese e non si riceve il pagamento potrebbero esserci delle problematiche che hanno causato la sospensione dei pagamenti. 

Un ISEE non aggiornato rischia la sospensione dei pagamenti-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

Chi bisogna contattare? Per avere dei chiarimenti e maggiori informazioni, è possibile mettersi in contatto con l’INPS attraverso il numero 803 164 da rete fissa, gratuito; 06 164 164 da mobile, a pagamento. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì dalle 08:00 alle 20:00 e il sabato dalle 08:00 alle 14.00.

Inoltre c’è anche il servizio INPS risponde col quale è possibile avere informazioni attraverso pc e cellulari.

Francesco Moscato

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Francesco Moscato