Ciao le origini di una delle parole più diffuse e utilizzate in tutto il mondo ecco da dove deriva il classico saluto.
La parola ciao è utilizzata quasi in tutto il mondo sono moltissime le persone che lo utilizzano di molte nazionalità infatti anche se il pensiero comune che la parola sia italiana viene utilizzata anche in tantissime altre parti del mondo.
Si tratta di un saluto amichevole e può essere utilizzata sia appena ci si incontra che quando si sta andando via all’inizio si è diffusa soprattutto nell’Italia settentrionale diventando poi parte del linguaggio internazionale.
Ciao nella lingua italiana viene utilizzato solo durante il novecento, questo termine deriva principalmente dal veneziano s’ciao il quale proveniva a sua volta dal tardo latino sclavus, tradotto letteralmente sono suo schiavo. Ai tempi era un saluto servizievole. Tuttavia è dall’ottocento che la parola sia iniziato a diffondere come un saluto informale andandosi via via a diffondere in tutta la penisola.
Ciao viene utilizzata anche in moltissime altre lingue in quanto ci sono state moltissime migrazioni italiane in altri paesi. Anche attualmente il saluto viene utilizzato anche dagli stranieri e non solo dagli italiani.
Si tratta di un vero e proprio saluto universale, una parola la cui attestazione scritta per la prima volta risale al 1818 a Milano. Nei contesti di un certo tipo tuttavia ci potrebbe essere chi fa ancora caso alla forma, in questo caso si preferiscono saluti più formali come ad esempio buongiorno o buonasera a seconda dell’orario dell’incontro.
Utilizzati anche salve e arrivederci, questi sono sicuramente i saluti da prediligere se si vuole essere più formali e non si ha molta confidenza con l’interlocutore con cui ci si sta rapportando.
Tuttavia il ciao si sta diffondendo sempre di più e viene utilizzato correntemente ogni giorno anche in ristoranti di lusso e da alcuni personaggi istituzionali, la parola ormai è sempre più utilizzata da tutti ed in ogni contesto.