Pianta di basilico, attenzione a non commettere questo errore altrimenti morirà.
Il basilico originario dell’India contiene ottime proprietà considerato in antichità quasi una medicina, è approdato in Europa circa 3000 anni fa.
Le piante di basilico sono molto gettonate soprattutto in questo periodo, sono l’ideale per preparare ottime ricetto come il pesto o per dare un tocco in più ai nostri piatti. Oltre a poterlo utilizzare in cucina, il basilico è ideale anche per profumare l’ambiente e tenere lontani alcuni insetti.
Esiste infatti anche l’olio essenziale di basilico che è consigliato per curare disturbi gastrici e per facilitare la digestione inoltre è ideale per contrastare la stanchezza. Purtroppo però la pianta di basilico solitamente tende a durare poco, in quanto sembra essere davvero difficile prendersene cura.
Basilico come non far morire la pianta
Prima di tutto per coltivarla come si deve, basterà interrare dei semi in un vaso che andranno ricoperti con ulteriore terra. Munendosi di fertilizzanti naturali si velocizzerà il processo di crescita. Il suo terreno ideale è prevalente umido ma bisogna prestare attenzione ai ristagni d’acqua.
Occhio a non annaffiarla troppo dunque, il fatto che il basilico tenda ad appassire dipende da svariati fattori, sicuramente si tratta anche di una pianta delicata tuttavia per provare ad evitarlo bisogna cercare di fare attenzione a come cogliere le foglie, infatti se colte male potrebbero portare alla morte della pianta. Secondo gli esperti il metodo migliore per staccare le foglie di basilico è quello di farlo con cautela e non con le mani.
Meglio infatti servirsi delle forbici, bisognerá recidere un rametto da 4 foglie, è bene non scegliere mai le foglie dei rami più bassi. Prendendo le punte la pianta non morirà anzi ricrescerà un nuovo ramo rigoglioso. Un’altra dritta per far vivere la pinata in salute è quello di non metterla mai vicino ad una pianta di salvia infatti rischerebbero di morire entrambe.
Tra i benefici del basilico ricordiamo la sua capacità di tenere sotto controllo i dolori addominali, di combattere la stanchezza, di tenere sotto controllo l’umore e di essere risolutivo in caso di ferite ed eritemi delle pelle. Oltre ad essere mangiato può essere utilizzato per preparare dei decotti e per fare degli impacchi.