Tra gli esercizi da poter effettuare in casa, ma anche all’aria aperta, si colloca il plank commando, variante avanzata del classico plank: come svolgerlo ed i suoi vantaggi.
Con l’arrivo della stagione più fredda, in molti stanno già iniziando ad iscriversi in palestra o programmando gli esercizi da svolgere in casa per non perdere la propria forma fisica dovendo rinunciare alla corsa o allo sport all’aperto per via delle basse temperature e del maltempo.
Gli esercizi che possono essere svolti nella propria abitazione sono innumerevoli e possono essere scelti anche in relazione alla parte del corpo che si vuole rinforzare e, soprattutto, in base al livello di allenamento. Uno dei più gettonati è il plank e tutte le sue varianti più o meno avanzate, tra cui plank commando. Scopriamo i vantaggi e come effettuare questo esercizio.
Gli amanti della palestra e dell’allenamento avranno sicuramente sentito parlare del plank e delle sue moltitudini di varianti. Si tratta di un esercizio da effettuare senza la necessità di attrezzi e che permette di rinforzare addominali e braccia. Per metterlo in pratica è necessario stendersi, poi sollevarsi sugli avambracci con i piedi che poggiano sulle punte e gli addominali contratti. Infine, bisognerà mantenere la posizione per alcuni secondi.
Per chi ha un livello di allenamento più avanzato, può decidere di optare per le varianti dell’esercizio. Tra queste si colloca il plank commando, definito anche commando core. Anche in questo caso si alleneranno braccia e addominali. Al contrario di quello tradizionale, il plank commando non è statico: per effettuarlo bisognerà partire dalla posizione della plank classico, successivamente bisognerà sollevarsi prima su braccio e poi sull’altro ed, infine, tornare alla posizione di partenza e ripetere il movimento per un determinato tempo. Molto importante è tenere le mani, durante il sollevamento, in linea con le spalle poggiando i palmi. Si potrebbero effettuare quattro serie da 30-40 ciascuna.
La variante commando, come detto in precedenza, permette di allenare i muscoli addominali e quelli delle braccia, soprattutto i tricipiti, ma anche le spalle. Ovviamente i risultati saranno determinati dalle ripetizioni effettuate e dalla frequenza. Fondamentale, prima di svolgere l’esercizio, così come tutti gli altri, è effettuare un corretto riscaldamento e lo stretching per evitare spiacevoli inconvenienti.