Polveri sottili:’ Pronti ad abbassare i termosifoni se si sfora’

MARCHE – “Con il ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti, le Regioni, l’Anci e le città metropolitane abbiamo firmato un protocollo d’intesa per far fronte all’emergenza polveri sottili nelle aree urbane".

Così l’assessore all’Ambiente della Regione Marche, Angelo Sciapichetti, all’uscita dall’incontro tra Ministro Galletti, Regioni, Anci, città metropolitane per la firma dell’Intesa sulla riduzione delle polveri sottili tenuto a Roma. "Occorre premettere, per dare una corretta informazione ai cittadini ed evitare allarmismi, che i dati disponibili sono di gran lunga migliori rispetto a quelli di cinque o dieci anni fa, grazie alle misure messe in campo e attuate da Regioni e Comuni. Ciò non toglie che bisogna fare di più e migliorare ulteriormente la situazione. L’intesa firmata oggi si muove su due direttrici, misure urgenti di immediata applicazione per ridurre la concentrazione di polveri sottili e che interessa particolarmente le aree metropolitane e misure strutturali di più lungo periodo.

Nell’immediato, in caso di sforamenti dei limiti di concentrazione degli inquinanti per più di sette giorni consecutivi, viene previsto l’abbassamento dei limiti di velocità nelle strade urbane di 20 Km/h, la riduzione di due gradi della temperatura interna degli edifici civili e pubblici, la riduzione dell’uso delle biomasse laddove sia possibile ricorrere ad alternative di riscaldamento. A prescindere dall’emergenza, vengono previsti poi interventi strutturali: incentivi per la sostituzione dei mezzi pubblici, con la previsione dell’intervento della Cassa depositi e prestiti quale centrale unica di committenza e la legge di stabilità prevede un primo stanziamento di 150 milioni di euro a tal fine, incentivi alla rottamazione delle auto private e per la sostituzione delle caldaie di condomini, scuole ed edifici pubblici. Come Regione Marche siamo molto soddisfatti, perché si tratta di misure, quelle previste dall’intesa a livello nazionale, ampiamente anticipate da interventi messi in campo da noi, già realizzati o in corso di realizzazione. Stiamo predisponendo, infatti, un progetto per la sostituzione delle caldaie condominiali nell’ambito del nuovo Piano regionale energetico ambientale, così come nella delibera di Giunta del 30 novembre scorso abbiamo previsto limitazioni all’uso delle biomasse di riscaldamento. Abbiamo avviato un progetto per la promozione dell’uso delle auto elettriche, con la previsione di una rete di stazioni di rifornimento capillarmente diffusa, intercettando sia risorse di un bando del Ministero dei Trasporti, sia risorse europee nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale. Abbiamo inoltre avviato e rilanceremo nel 2016 il progetto collaterale alla terza corsia dell’autostrada per la piantumazione di ben 400 ettari di nuove aree verdi. L’intesa firmata con il Ministero prevede infine una cabina di regia congiunta per il monitoraggio dell’efficacia delle misure adottate”.

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