Un uomo di 54 anni ha perso la vita nella mattinata di ieri a Brescia dopo essere precipitato dal balcone della sua abitazione. Inutile l’intervento dei soccorsi.
Aveva 54 anni l’uomo deceduto nella mattinata di ieri a Brescia dopo essere precipitato dal balcone della sua abitazione, un appartamento al terzo piano di un palazzo. A chiamare i soccorsi è stata una vicina che ha notato il corpo riverso nel cortile.
Quando sul posto è arrivata l’equipe medica del 118, a bordo di un’ambulanza, per il 54enne non c’era più nulla da fare: i sanitari si sono limitati a constatarne il decesso. Sul caso stanno ora indagando le forze dell’ordine del capoluogo di provincia lombardo. Non è chiaro se si sia trattato di un incidente o di un suicidio.
Intorno alle 11:30 di ieri mattina, martedì 22 agosto, un uomo è morto precipitando dal balcone di casa, sita al terzo piano di una palazzina in via Togni a Brescia. La vittima è Andelmenam Mohamed Aly Elwasal, 54enne di nazionalità egiziana che lavorava da tempo in Italia come operaio.
L’allarme è scattato quando una vicina di casa ha trovato il corpo del 54enne riverso nel cortile del condominio ed ha chiamato il numero unico per le emergenze. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa ha inviato sul posto un equipaggio del 118. I sanitari, però, scrivono i colleghi della redazione di Brescia Today, non hanno potuto far altro che dichiarare la morte dell’uomo che sarebbe sopraggiunta sul colpo dopo l’impatto al suolo.
Intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato che nell’immediato hanno avviato le indagini per far chiarezza sulla dinamica dei fatti. Secondo quanto ricostruito al momento, Andelmenam si trovava sul balcone della sua abitazione quando è precipitato nel vuoto da un’altezza di circa dieci metri. Non è ancora chiaro, però, se l’uomo sia precipitato a causa di un malore improvviso o se si sia trattato di un gesto volontario.
La salma si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria che nelle prossime ore potrebbe stabilire ulteriori accertamenti, compreso l’esame autoptico.