Quante uova mangiare in una settimana? Questi fantastici alimenti sono consumatissimi dagli italiani: cosa dicono gli esperti.
Tra gli alimenti più consumati in tutto il mondo figurano sicuramente anche le uova. Le più famose sono quelle di gallina, ma in commercio non mancano anche quelle di quaglia, anatra, oca e struzzo.
Ci sono poi le uova bianche, quelle rosa, quelle nere, quelle piccole, quelle grandi ecc. Stando alle stime, questi particolari alimenti apportano dosi incredibili di proteine. Non mancano poi ottimi livelli di minerali come calcio, fosforo, sodio e ferro, e di vitamine. Come se tutto ciò non bastasse, le uova sono tra i pochi alimenti al mondo a fornire un apporto di vitamina D.
Attenzione però, perché nonostante tutti questi nutrienti, non bisogna mai esagerare con le dosi. Le uova hanno un impatto non trascurabile sul colesterolo e hanno un apporto calorico notevole. Anche i metodi di preparazione rischiano di trasformarlo in un preparato alquanto calorico e ricco di grassi. Gli esperti hanno offerto una risposta importante: vediamo insieme quante uova puoi mangiare in una settimana.
Quante uova mangiare in una settimana: parola all’esperto
Con l’alimentazione non si scherza: dal cibo si ricavano i nutrienti che forniscono il carburante per l’organismo. Esagerare con alcuni cibi può essere alquanto deleterio: cerchiamo di capire quante uova possiamo consumare nell’arco di una settimana (qui abbiamo visto cosa succede al colesterolo).
Le ultime ricerche hanno in realtà creato confusione. Uno studio pubblicato nel 2018 sull‘American Journal of Clinical Nutrition sosteneva che anche mangiando 12 uova a settimana non accadeva nulla di pericoloso. Uno studio del 2019 condotto dalla Northwestern University affermava invece il contrario: mai superare le 3-4 uova a settimana perché mangiandone troppe si assisteva ad un aumento del rischio cardiovascolare dell’8%.
La verità, con molta probabilità, sta nel mezzo: assumendo ad esempio troppe uova e aggiungendo altri cibi con colesterolo come le carni rosse, come prevedibile aumenterà il rischio per la salute. Il trucco sta nel seguire una dieta variegata, senza mai esagerare con le dosi e senza mai consumare troppe volte gli stessi alimenti.
La dieta mediterranea, proprio per la sua ricchezza e varietà, viene considerata tra le migliori al mondo. Quando aumentano i livelli di colesterolo, aumenta anche il rischio cardiovascolare: prestare quindi sempre molta attenzione a ciò che si mangia.