RECANATI – E' stato inaugurato presso la nuova location della Chiesetta dell'Assunta, il presepe meccanizzato dell'artigiano Leandro Messi che ogni anno richiama migliaia di visitatori da tutta Italia.
Ancora piu' grande e ricco di particolari l'allestimento del mastro presepaio di Recanati che dallo scorso mese di giugno può fregiarsi anche del titolo di Cittadino benemerito che gli è stato assegnato dal Sindaco Francesco Fiordomo nella tradizionale cerimonia dell'Aula Magna in occasione delle celebrazioni per il patrono San Vito.
La spettacolare realizzazione conta più di 150 personaggi animati e tutti realizzati a mano su una superficie di 80mq, una vera e propria opera d'arte, una città in miniatura che può richiedere fino a 100 giorni per l'allestimento, ma che cresce anno dopo anno. Al suo interno si animano personaggi che ricostruiscono la vita di un intero piccolo paese con alcuni colpi di classe, come il taglialegna che abbatte l'albero con un colpo d'accetta o la donna che accarezza un'oca che muove la testa. Messi ha ricreato vere e proprie scene di vita vissuta dove i personaggi interagiscono e non mancano effetti davvero scenici come la neve che cade, il passaggio giorno – notte, il temporale o sofisticati movimenti della sacra famiglia con San Giuseppe che culla il bambino e periodicamente lo porge a Maria la quale si alza dal suo giaciglio e gli bacia la fronte.
Il tutto grazie ad un sofisticato software ideato da Mauro Arcangeli di Porto Potenza e professore all'Itis di Recanati, da sempre appassionato di gestione dei sistemi di automazione e esperto conoscitore del linguaggio di programmazione visuale LabViev che già da due anni collabora a stretto contatto con Leandro Messi. Una gran bella rivoluzione che ha permesso l'utilizzo di un PC al posto delle normali centraline commerciali per controllare musiche di sottofondo, luci con tanto di ciclo notte-giorno, alba e tramonto, lampi e movimenti meccanici dei personaggi.