RECANATI – Musica, spettacolo pirotecnico dalla torre del borgo e pista di pattinaggio aperta per la notte di San Silvestro, il gran ballo dell'ottocento e le sue magiche atmosfere per il primo giorno dell'anno.
Recanati è pronta ad accogliere il 2016 con un ricco programma che scatta la sera del 31 dicembre in piazza Giacomo Leopardi. L'appuntamento è a partire dalle ore 23,00 con musica, animazione e karaoke in attesa della mezzanotte quando avverrà il tradizionale brindisi augurale alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo. Per l'occasione non mancheranno panettone e pandoro mentre dalla torre civica, che presto sarà al centro di un intervento volto a renderla fruibile ai visitatori grazie alla generosità di numerose aziende e privati del territorio, si innalzeranno al cielo gli ormai immancabili fuochi d'artificio. Lo spettacolo è curato dal recanatese Stefano Sabbatini, 29 anni, laureato in servizi giuridici ma da sempre con la passione per il settore pirotecnico. Da molti anni membro del comitato per la festa di Sant'Antonio per la quale cura lo spettacolo del 13 giugno e abilitato per l'accensione dei fuochi, il giovane collabora da molto tempo con l'amministrazione comunale con grande spirito volontaristico. Suoi gli allestimenti per i fuochi in occasione della riapertura della Concattedrale di San Flaviano realizzati in musica sulle note delle opere di Vivaldi e per i Tre giorni del giovane favoloso in occasione dell'anniversario della nascita di Giacomo Leopardi dello scorso mese di luglio accompagnato dalle musiche di Rossini. La notte piu' lunga dell'anno proseguirà in compagnia della musica e con la pista di pattinaggio sul ghiaccio, la piu' grande di tutta la regione, che resterà aperta sino a tarda notte. Il 1 gennaio tornano le affascinanti atmosfere dei balli ottocenteschi. La cornice dell'evento, che prenderà inizio alle ore 19,00, sarà il palazzo Comunale con protagonista l’Associazione Marche 800 della Compagnia Nazionale di Danza Storica che negli ultimi anni ha allacciato un bel rapporto con la città della poesia e del bel canto partecipando alle feste in onore a Giacomo Leopardi. Un gradito ritorno quello della realtà associativa rappresentata dalla presidente Emanuela Fugante che ha sempre incantato i presenti per la grande professionalità ed eleganza dei suoi danzatori, con dame in abito da ballo e cavalieri in frac in grado di rievocare il periodo romantico dell’800. Un viaggio in dietro nel tempo quando risuonavano nell’aria le dolci note del valzer, quelle eleganti delle quadriglie e quelle gioiose delle contraddanze. Un grande spettacolo per condividere il piacere di scoprire la danza di società, fulcro e connessione di codici, significati e sensi culturali.