E’ un vero e proprio record negativo quello per cui si è reso protagonista l’Italia: ha a che fare con l’attività fisica
Quando parliamo dell’attività fisica, facciamo senz’altro riferimento a un momento fondamentale nelle vite di tutti noi.
Eppure, molto spesso e com’è accaduto questa volta all’Italia, sembra quasi venire meno. Cos’è successo?
Ebbene sì, sembra proprio che questa volta l’Italia si sia caricata di un record ma che questo in realtà non abbia nulla di positivo. Insomma, per il nostro bel paese non si tratta certo di un vanto: ma di cosa stiamo parlando? A dare l’annuncio e soprattutto rilasciare i dati in questione è stato proprio l’Istat che si è occupato di studiare e analizzare lo stile di vita di quasi venti milioni di italiani, se non addirittura di più. Quello che è emerso da questo studio è a dir poco sconvolgente e soprattutto dovremmo portare tutti noi a fare un vero e proprio esame di coscienza. Ma di cosa stiamo parlando?
Ma proprio dell’importanza dell’attività fisica e del ruolo fondamentale che questa dovrebbe ricoprire nelle nostre vite. Secondo quanto emerso dai dati raccolti, infatti, è emerso che circa venti milioni di italiani in realtà conducono una vita quasi priva di attività fisica e che non potremmo descrivere in nessun’altro modo che “sedentaria”. Basti pensare, infatti, che solo nel duemila ventidue nel nostro paese c’era una percentuale di obesità o sovrappeso per gli adulti corrispondente al quarantasei per cento. Nonostante, dunque, l’attenzione al peso e alla bilancia che ognuno di noi sembra avere, pare proprio che l’esercizio fisico non sia un’abitudine che entra facilmente nelle vite di noi italiani.
Insomma, non è certo un mistero ormai che in Italia l’attività fisica non sia al primo posto delle priorità. Sono tanti altri gli hobby o ancora i pensieri che ci occupano la mente, ma tra questi l’allenamento sembra quasi sempre passare in secondo piano. E i dati Istat pubblicati, d’altronde, non hanno fatto altro che sottolineare e confermare questa tendenza. Proprio per questo motivo, non bisogna sottovalutare quelle che sono state, in risposta, le parole del Ministero della Salute.
L’obiettivo, in questo caso e per contrastare il record negativo di cui ora si è macchiata l’Italia, dovrebbe essere proprio quello di rieducare la popolazione alla prevenzione. Ma soprattutto, adottare nuovi insegnamenti e stili di vita che possano introdurre una mentalità volta all’esercizio fisico sin dalla più tenere età, così da non vedere lo sport come un sacrificio o ancora un qualcosa da dover fare per forza. Insomma, l’Italia è uno dei paesi con il livello più basso per quanto riguarda i valori di attività fisica e questa tendenza andrebbe senz’altro invertita.