Reddito di cittadinanza: gli ultimi aggiornamenti, alcune persone smetteranno di percepirlo tra agosto e settembre eccoli chi sono e perché.
Il reddito di cittadinanza sta per essere eliminato definitivamente dai sussidi messi a disposizione dei cittadini. Chi riceveva questo aiuto potrà accedere a dei corsi di formazione messi a disposizione dallo stato.
In alcuni casi il reddito di cittadinanza verrà sostituito con l’assegno di inclusione, nonostante fosse ormai chiaro che questi erano gli ultimi mesi in cui si poteva percepire, sembrano esserci state ulteriori novità e alcuni potrebbero smettere di percepirlo proprio nei prossimi mesi.
Il reddito di cittadinanza infatti è ancora in vigore fino al 31 dicembre di quest’anno, tuttavia alcune persone potrebbero smettere di percepirlo già da agosto o da settembre. Al posto del reddito di cittadinanza è stato introdotto l’assegno di inclusione.
Reddito di cittadinanza cosa accade agosto e a settembre le informazioni utili sull’assegno di inclusione
In una delle ultime circolari dell’Inps, è stato dichiarato che dal mese di agosto le famiglie che non hanno minori a carico, che non hanno figli disabili e che non sono over 60, smetteranno di percepire il reddito di cittadinanza.
Inoltre a non poter ricevere più il sussidio saranno anche tutti i giovani tra i 18 e i 29 anni che non hanno completato i 10 anni di istruzione obbligatoria. Oltre a non poterlo percepire loro, chiaramente non potranno farlo nemmeno le famiglie che li hanno a carico. Da settembre inoltre inizierà ad essere erogato l’aiuto di 350 € al mese per le persone ritenute occupabili. Nel frattempo infatti, dovranno seguire un corso di formazione finito il quale gli verrà proposto un lavoro.
I soggetti ritenuti occupabili sono persone compresi tra i 18 e i 59 anni, in uno stato buono di salute, chi rifiuterà l’offerta di lavoro per qualunque ragione, come ad esempio per la distanza da casa, per la tipologia di lavoro, per il contratto o per la durata, cesserà immediatamente di ricevere il sussidio.
Per quanto riguarda invece l’assegno di inclusione, si tratta di un aiuto da parte dello stato per i soggetti non occupabili, il quale avrà durata di 18 mesi e permetterà ai soggetti ritenuti idonei di ricevere 500 € al mese.