Non sono mancati scontri e contatti tra i tifosi della Roma e del Feyenoord arrivati nella Capitale per la partita di Europa League
Nel calcio purtroppo, sono sempre più continui gli scontri tra le tifoserie di squadre che non hanno proprio un bel rapporto tra di loro. A volte si lanciano vere e proprie minacce ed appuntamenti per risolvere le questioni con risse.
Gli ultras della Roma e degli olandesi del Feyenoord non si amano tanto. E ieri ci sono stati lievi contatti che potevano sfociare nel peggio anche per la sicurezza della città di Roma, non nuova ad episodi di questo genere.
Girano tanti video in cui supporters alquanto caldi della Roma, girano per la città alla ricerca dei rivali olandesi del Feyenoord, per avere quella rivincita del 2015 quando i tifosi del Feyenoord sfasciarono la Fontana della Barcaccia mettendo sotto sopra la capitale, sporcandola con bottiglie di birra, carte e plastiche dappertutto.
Ed ecco che ieri, sono state trovate armi, bastoni, e quant’altro di pericoloso in auto nei pressi di un pub di via Andrea Doria, dove si dirigevano gli ultras del Feyenoord, che non avevano il permesso di entrare all’Olimpico. Tanti i momenti di tensione, soprattutto nella notte di mercoledì, quando sono arrivati gli olandesi, ed i romanisti erano già pronti ad accoglierli in un certo modo.
Venti tifosi della Roma sono stati fermati al Commissariato di Polizia. Per la partita d’Europa League sono stati messi a disposizione per la sicurezza di Roma, un numero come 1500 uomini soprattutto nel centro della città.
Polizia anche intorno alle strade che portano verso il Colosseo, per evitare pericolosi contatti che potevano sfociare in qualcosa di ben più grave. A quanto pare il centro della capitale era stato scelto dagli olandesi proprio per riaccendere quel clima non proprio sereno che poteva sfociare in episodi ben più gravi.
Ottimo quindi il controllo della Polizia, che ha limitato gli scontri tra i facinorosi delle due squadre che fortunatamente questa stagione non si incontreranno più.
L’ottima azione di dispersione con lacrimogeni effettuata dalla Polizia, ha portato ai risultati sperati.