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Sport

Ronaldinho ancora nei guai: l’ex Milan rischia di finire in carcere

Pubblicato da
Francesco Moscato

L’ex pallone d’oro brasiliano, campione con Barcellona e Milan rischia di finire in carcere, ma perché? Cosa succede? 

Ronaldinho Gaucho, mago in campo, campione di tecnica, gol assist e giochi di prestigio col pallone, sicuramente non lo è per quanto riguarda la sua vita in Brasile. Ha incantato milioni di tifosi in tutti gli stadi del mondo, vinse il Mondiale con la nazionale verdeoro nel 2002 e ha divertito in paesi come Spagna, Italia e Francia.

Accusato di frode -(Foto Instagram)-lindiscreto.it

Ma, Ronaldinho, non è a quanto pare uno stinco di santo per quanto riguarda la sua vita privata. Rischia di finire in carcere per frode ai danni dello stato.

Guai per Ronaldinho

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo Ronaldinho, ha aperto una personale società di investimenti la “18kRonaldinho” che prometteva agli investitori entrate del 2% per chi investiva cifre vicine ai 30 dollari. Investimenti digitali, quindi con un grosso rischio di perdita per gli interessati.

Ex Pallone d’Oro nel 2005-(Foto Instagram)-lindiscreto.it

Anche in passato, altri personaggi di un certo rilievo internazionale, aprirono società di questo genere, per poi chiuderle dopo un po’ di tempo, viste le gravità delle situazioni in cui rischiavano di cadere.

Ed è ciò che sta accadendo all’ex campione e funambolico calciatore brasiliano, che ha vestito anche la maglia del Milan.

Ronaldinho, infatti è accusato per frode ai danni dello stato brasiliano, ed ha ricevuto l’ordine di presentarsi dinanzi alla Commissione della Camera dei Deputati. Già una volta Ronaldinho non si presentò.

E se non lo fa, neanche questa volta, le porte della galera, potrebbero aprirsi definitivamente. Il Pubblico Ministero, infatti, ritiene che Ronaldinho, sia uno dei principali responsabili delle truffe di questa società.

Non la pensano così i suoi avvocati, che ritengono addirittura che l’ex campione (in campo) sia una vittima in questa situazione. Infatti i legali, sostengono che la società 18kRonaldinho utilizza la sua figura ed il suo nome in maniera illecita, senza alcun tipo di autorizzazione, recando danni anche all’immagine di Ronaldinho.

Aureo Ribeiro, della camera dei Deputati in Brasile, ha ordinato alla polizia, il trasferimento all’ex campione di presentarsi in Parlamento. 

Campione del Mondo col Brasile nel 2002

Qualora non lo facesse, Ronaldinho, tornerebbe in carcere come già successo anzitempo. Le cifre denunciate dai clienti della società 18kRonaldinho, toccano 61,2 milioni di dollari.

Francesco Moscato

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Francesco Moscato