CIVITANOVA – Ruba attrezzi da lavoro dal cantiere del Palas, li deposita all'interno di un'auto, ma la Polizia lo vede.
Lo bloccano e nasca una colluttazione con un agente e gli frattura il braccio. A finire in manette S.W.A. 28enne di origini polacche, residente in provincia di Fermo, gravato di numerosi precedenti di Polizia per furto e ricettazione.
Il controllo è scattato alle 2 della scorsa notte, quando la “Volante” è intervenuta in Via Lotto dove era stata segnalata un 'auto parcheggiata lungo la via, con all’interno due persone sospette. Giunti sul posto, gli operatori hanno riconosciuti l’auto, con targa straniera, già oggetto di controllo nei giorni precedenti ed in uso a soggetti pregiudicati specie per reati contro il patrimonio.
Gli agenti, quindi, si sono appostati fino a quando è giunta una persona che ha depositato degli oggetti all’interno dell’auto. A quel punto i poliziotti sono intervenuti, intimandogli di fermarsi ma il giovane è fuggito correndo in direzione mare. Una volta arrivato all’altezza delle scuole, ha scavalcato il recinto del giardino di un’abitazione nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Subito dopo, però, gli agenti lo hanno fermato ed identificato. Tornati sul luogo, dove era parcheggiata l'auto, hanno trovato, all’interno, svariati attrezzi da lavoro rubati dal vicino cantiere per il nuovo palasport e attrezzi da scasso, quali lunghi cacciaviti a taglio, piede di porco, cutter, tronchesi, pinze, chiavi ed una corda. Tutto il materiale nonchè l’auto, sono stati sequestrati.
Nel corso dell’operazione uno dei due agenti, nel tentativo di bloccare lo straniero, ha subito una frattura ad un braccio con prognosi di 30 giorni. L'uomo, invece, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per i reati di furto aggravato, lesioni a Pubblico Ufficiale e possesso di strumenti atti allo scasso.
Gli attrezzi rinvenuti sono stati restituiti agli operai del cantiere aperto per la costruzione del nuovo palazzetto dello sport.