VOLLEY – Anno nuovo, aria nuova in casa Sacrata: sotto la nuova guida tecnica di Luca Paniconi, alle civitanovesi basta un’ora e un quarto per superare la CAF Acli Stella Rimini in tre set (25-16; 25-12; 25-13) ed aprire l’anno solare nel migliore dei modi.
Un match senza storia, come dimostra il netto gap nei parziali dei set, dove le padroni di casa hanno gestito molto bene tutti i momenti delicati dei set e approfittato di giocate favorevoli per allungare e spegnere definitivamente le speranze di rimonta delle romagnole. Vera e propria vittoria di squadra in cui ben quattro giocatrici hanno toccato la doppia cifra (Migliorelli 11, Zanon 13, Pomili 14 e Rogani 10) coadiuvata da una solida e costante fase di ricezione (55%). Tre punti importantissimi dunque, che garantiscono alla Sacrata di stabilizzarsi sempre più a ridosso della zona playoff portandosi a quota 20 punti, lasciando Rimini a 15.
LA PARTITA
Coach Paniconi alla sua prima partita ufficiale, non stravolge il sestetto titolare schierando la diagonale Rogani-Patrassi, la coppia delle schiacciatrici con Pomili e Migliorelli, centrali Zanon e Testella con Morgoni nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete coach Renzi schiera Giardi opposta, in cabina di regia Morsato, Carnesecchi e Bologna in banda, centrali Soldati e Ridolfi, Arcangeli libero.
Pronti via e la Sacrata fa intendere le proprie intenzioni di voler prendere in mano il match sin dalle battute iniziali. Il 3-0 iniziale condito da un ace di Pomili fa ben sperare, ma nell’altra metà campo Rimini ha altre intenzioni e si riporta sotto nel punteggio. Chi ben comincia però, è a metà dell’opera e dunque il muro di Zanon prima (9-6) e gli attacchi devastanti del duo Pomili-Migliorelli poi, garantiscono l’allungo decisivo nel primo parziale (19-13). Un più sei che garantisce alla Sacrata di poter gestire e chiudere il primo set sul 25-16.
Si attendeva una prova di carattere da parte delle romagnole nel secondo set, invece sono sempre le padroni di casa a mantenere le redini del gioco. Rogani consegna il primo break sul 3-1 ma poi è Pomili show (6 punti nel secondo set) con una serie di attacchi che tagliano le gambe alla Stella Rimini (11-6). Con Zanon al servizio il gioco è fatto: cinque servizi consecutivi ed un 17-7 incolmabile, chiuso proprio dalla centrale con il punto del definitivo 25-12.
Sulle ali dell’entusiasmo, la Sacrata non cala un’istante la concentrazione e facendosi forza sul lavoro di squadra riescono a gestire prima un’opaca reazione d’orgoglio delle romagnole (5-5) per dilagare poi con gli attacchi decisi di Migliorelli e Rogani (17-9). L’ace di Zanon valevole il 20-9 è l’apripista per il punto finale di Bianchella (25-13) che sancisce la caporetto della Stella Rimini in terra marchigiana.
TABELLINO
Sacrata Civitanova Marche: Patrassi (/), Migliorelli (11), Forti (/), Mastri (1), Zanon (13), Testella (8), Pomili (14), Rogani (10), Bianchella (2), Prontera (/), Crescini (/), Morgoni (L).
CAF Acli Stella Rimini: Ridolfi (1), Giardi (5), Carnesecchi (10), Morelli (n.e.), Bologna (10), Soldati (3), Morosato (/), Mariotti (/), Francia (/), Caimi (1), Ugolini (1), Calamai (/), Arcangeli (L).
ARBITRI: Candeloro Eleonora – Di Virgilio Alessandra
PARZIALI: 25-16; 25-12; 25-13
NOTE Sacrata: bs 2, ace 8, muri 8, errori 10, ricezione 52% (32%prf), attacco 39%
Stella Rimini: bs 4, ace 0, muri 5, errori 16, ricezione 44% (24%prf), attacco 23%
PANICONI LUCA: “Il risultato di oggi – dichiara il nuovo tecnico Paniconi – è stato importantissimo per stabilirci definitivamente in una zona di classifica medio alta. All’undicesima giornata è importante sapere che possiamo essere lì e giocarcela con le migliori. Siamo partiti due settimane fa in questo nuovo progetto. Sono stato fortunato, ho trovato una squadra vogliosa di fare bene, motivata, ma soprattutto ben allenata. Nonostante il poco tempo avuto a disposizione, credo che sia stato sufficiente affinché nella gara odierna fossero state messe in pratica le direttive studiate in allenamento. Non conosco ancora bene tutte le atlete, ma l’obiettivo è quello di migliorarci settimana dopo settimana per giocare sempre al massimo delle nostre possibilità e migliorare quei fondamentali, quelle peculiarità che sono a noi ostiche”.