Stamane a Fedula di San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza, un operaio di 41 anni è morto in seguito ad un incidente sul lavoro. Inutili i soccorsi da parte dello staff medico.
Un operaio di 41 anni ha perso la vita mentre si trovava sul posto di lavoro. Questa la tragedia consumatasi nella mattinata di oggi all’interno di un’azienda a Fedula di San Lorenzo del Vallo, in provincia di Cosenza.
La vittima sembra si trovasse sul tetto di un capannone, quando, per cause ancora da determinare, è precipitata nel vuoto impattando al suolo dopo una caduta da diversi metri d’altezza. A nulla sono serviti i tempestivi soccorsi del personale medico del 118 recatosi sul posto, insieme ai vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
San Lorenzo del Vallo, precipita dal tetto di un capannone: morto operaio di 41 anni
È Marco Romeo, l’operaio di 41 anni che questa mattina, giovedì 8 giugno, è morto in un tragico incidente sul lavoro avvenuto in un’azienda di Fedula, frazione del comune di San Lorenzo del Vallo, nella provincia di Cosenza.
Il 41enne, secondo quanto ricostruito, come riferiscono varie testate locali ed i colleghi della redazione di Fanpage, stava effettuando dei lavori sul tetto di un capannone industriale, quando improvvisamente, ha perso l’equilibrio ed è caduto: un volo da un’altezza di alcuni metri prima di finire al suolo.
Lanciato l’allarme, presso l’azienda sono intervenuti i vigili del fuoco ed un equipaggio del 118. I soccorritori hanno avviato tempestivamente le manovre salvavita, ma dopo svariati tentativi si sono dovuti arrendere: per l’operaio non c’era più nulla da fare. Alla fine è stato constatato il decesso, sopraggiunto per le gravissime lesioni riportate nella caduta dal tetto.
Su quanto accaduto sono state già avviate le indagini da parte dei carabinieri della compagnia di San Marco Argentano, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. I militari dell’Arma, giunti sul posto, hanno provveduto ai rilievi e gli accertamenti del caso.
La morte di Marco Romeo ha gettato nel dolore e nello sconforto tutta la comunità di Altomonte, dove il 41enne viveva insieme alla moglie ed i tre figli piccoli.