SARNANO – Oltre 100 case inagibili, 145 sfollati e verifiche tutt'ora in corso. Sono notevoli, anche a Sarnano, i danni causati del sisma del 24 agosto e a fare un primo bilancio è il sindaco Franco Ceregioli.
P"rima di tutto mi preme smentire la notizia diffusa su alcuni organi di stampa secondo la quale la scuola elementare del Comune di Sarnano avrebbe subito danneggiamenti alle fondamenta. Le verifiche agli edifici scolastici presenti sul territorio sono in corso e non sono ancora ultimate per cui è assolutamente improprio ed inopportuno diffondere notizie senza averne prima accertato la veridicità. Dopo un primo esame delle strutture scolastiche per sincerarsi dell'assenza di crolli e della eventuale necessità di opere di primo intervento per la messa in sicurezza (esame che ha dato esito negativo), le verifiche saranno effettuate con la massima scrupolosità e le scuole del territorio comunale saranno riaperte solo dopo aver avuto la certezza da parte di tutti i soggetti verificatori che il terremoto non abbia provocato danni tali da compromettere la sicurezza degli edifici".
Ceregioli continua con un primo, seppur parziale, bilancio della situazione. "Alla data odierna gli edifici privati inagibili sono oltre cento e le persone residenti a Sarnano che hanno dovuto lasciare la propria abitazione principale sono 145. Tale dato potrebbe purtroppo essere suscettibile di incremento in quanto le segnalazioni di danni fino ad oggi pervenute sono quasi 500 delle quali, nonostante il lavoro incessante dei tecnici, ne sono state verificate circa il 50%. Per tutte le persone sfollate è stata trovata una sistemazione, anche se provvisoria, ma ovviamente, soprattutto per le famiglie residenti in immobili che necessiteranno di interventi strutturali, sarà necessario reperire alloggi più stabili, per cui non si può escludere – ed anzi sarà molto probabile – la necessità di dover richiedere moduli abitativi: la situazione delle necessità abitative è costantemente monitorata dalla locale Protezione Civile e dall'Amministrazione Comunale.
Per quanto concerne l'edilizia pubblica – detto degli edifici scolastici in corso di verifica – allo stato è stato dichiarato inagibile il Palazzo del Popolo in Piazza Alta e, conseguentemente, il Teatro Comunale della Vittoria che si trova al suo interno. Molte le chiese inagibili, tra cui, purtroppo, anche la Chiesa principale di Sarnano, Santa Maria di Piazza. Altri immobili pubblici, tra i quali la sede museale, debbono ancora essere verificati e, precauzionalmente, non verranno aperti al pubblico fino a quando la verifica non avrà escluso ogni rischio. Ingenti i danni anche al Centro diurno e residenziale per disabili di Gabella Nuova, dichiarato inagibile immediatamente dopo il sisma: ciò ha comportato la necessità di spostare gli ospiti presso una struttura messa a disposizione dalla Parrocchia di Santa Maria, in attesa di altra collocazione.
Colgo l'occasione per esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutte le persone che, dall'alba del 24 agosto si sono adoperate per risolvere le tante problematiche connesse al sisma: il personale del Comune, i Volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa di Sarnano, i tecnici che stanno effettuando le verifiche, i colleghi Amministratori, tutti animati dal grandissimo senso di solidarietà verso chi ha purtroppo subito danni da questo infausto evento. Siamo consapevoli che moltissimo ancora ci sarà da fare, ma vedere l'impegno da tanti profuso in questi giorni è il migliore segnale di speranza per superare questo difficile momento.