Una neonata di quattro mesi è morta mentre dormiva nel letto insieme ai genitori e al fratellino di 6 anni: la tragedia la scorsa settimana a Rossano Veneto (Vicenza).
Tragedia a Rossano Veneto, comune della provincia di Vicenza, nella notte tra mercoledì e giovedì. Una neonata di soli quattro mesi è stata trovata priva di vita all’interno dell’abitazione dove viveva con la sua famiglia.
L’allarme è scattato quando il padre si è accorto che qualcosa non andava avendo notato che la temperatura corporea della figlia era molto bassa. All’arrivo dei soccorsi non c’è stato nulla da fare. Secondo i primi risultati dell’autopsia, la piccola sarebbe stata involontariamente schiacciata da una delle tre persone con cui stava dormendo, i genitori o il fratellino di sei anni.
Sono arrivati i primi risultati dell’autopsia effettuata sulla salma della bimba di quattro mesi trovata morta nella notte tra mercoledì 14 e giovedì 15 giugno nella casa dove viveva a Rossano Veneto, in provincia di Vicenza.
Stando a quanto appurato, riporta la redazione di Fanpage, la neonata sarebbe morta rimanendo schiacciata mentre dormiva nel letto insieme ai genitori ed il fratellino, un bimbo di circa sei anni. A chiamare il numero unico per le emergenze era stato il padre che, dopo essersi svegliato, aveva notato la bassa temperatura corporea della figlia.
Presso l’abitazione si sono precipitati gli operatori sanitari del 118 che hanno provato a rianimare la bimba, ma nessuno dei tentativi ha dato l’esito sperato: alla fine si sono dovuti arrendere dichiarandone la morte.
Sul posto erano arrivate anche le forze dell’ordine per le indagini del caso, su cui era stato aperto anche un fascicolo da parte della Procura della Repubblica di Vicenza che aveva disposto l’esame autoptico eseguito sulla salma nel pomeriggio di ieri. L’autopsia ha escluso possa essersi trattato di un caso di Sids (Sudden Infant Death Syndrome), conosciuta anche come morte in culla, come si era ipotizzato inizialmente.
Accertata la tragedia, nelle prossime ore, l’autorità giudiziaria potrebbe stabilire la restituzione della salma alla famiglia che potrà celebrare le esequie.