Un operaio di 71 anni è deceduto in ospedale a Milano, dove era stato trasportato dai soccorsi in seguito ad un incidente sul lavoro in una ditta di Senago.
Non ce l’ha fatta l’operaio di 71 anni che ieri mattina era rimasto vittima di un incidente sul lavoro all’interno di un’azienda di Senago, in provincia di Milano. Il 71enne era ricoverato in ospedale nel capoluogo lombardo, dove è deceduto nelle scorse ore.
Secondo quanto appurato, l’operaio, mentre svolgeva dei lavori di manutenzione, è precipitato dal tetto di un capannone piombando in una buca dopo un volo di diversi metri. Lanciato l’allarme, presso l’azienda erano intervenuti i soccorsi e le forze dell’ordine.
Senago, cade dal tetto del capannone di un’azienda: muore operaio di 71 anni
Nuova tragedia sul lavoro in Italia. Un operaio di 71 anni è morto questa mattina, venerdì 7 aprile, all’ospedale Niguarda di Milano, dove era arrivato ieri in seguito ad un incidente all’interno della Cifa, ditta che si occupa della produzione di macchinari industriali con sede a Senago (Milano).
Il 71enne, operaio di un’azienda esterna, si trovava con un collega su un tetto del capannone per effettuare dei lavori di installazione di tubature di metano. Per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine, come riporta Il Giorno, una delle lamiere della copertura avrebbe ceduto e l’operaio è scivolato nel vuoto finendo in una buca profonda due metri dopo un volo da un’altezza di 14 metri. Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze.
Sono bastati pochi minuti al personale medico del 118 per giungere presso l’azienda insieme ai vigili del fuoco. Il 71enne, dopo le prime cure sul posto, è stato subito trasportato al Niguarda, dove è arrivato in condizioni gravissime con varie fratture ed un trauma cranico. Purtroppo, nulla hanno potuto i medici per salvarlo: a distanza di circa 24 ore il decesso.
Per le indagini ed i rilievi sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Senago ed i tecnici dell’Ats che ora dovranno stabilire cosa abbia provocato la tragica caduta. Le forze dell’ordine, coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo lombardo, scrive Il Giorno, stanno anche verificando il rispetto delle norme di sicurezza.