I pugliesi, sono al momento al terzo posto in classifica della serie cadetta, e dopo la vittoria col Sudtirol, cominciano a sognare
Il Bari, viaggia verso la serie A, dalla quale manca da un po’ di tempo. Presieduto dalla famiglia De Laurentiis, con a capo il figlio Luigi, i biancorossi, sperano in una pronta risalita nella massima serie. Stadio quasi sempre pieno, e gonfio di passione, il Bari, al momento è al terzo posto a 56 punti, dopo il Genoa.
I galletti, dopo la difficile vittoria di sabato in Trentino Alto Adige con la rivelazione Sudtirol, devono ancora lottare per conquistare la serie A. Ricordiamo che dalla serie B, vengono promosse le prime due, ed al momento, c’è il Genoa alle spalle dell’imprendibile Frosinone. Ma se il Bari, salisse, chi sarà il nuovo presidente?
Il Bari dista 4 punti dal Genoa di Gilardino, secondo in classifica, che punta al ritorno in serie A. Così, in questa situazione di classifica i pugliesi, andrebbero a giocarsi i play off i disputano se i punti di distanza tra la terza e la quarta sono 14 o meno, le squadre classificatesi dopo il 38esimo turno tra il quarto e l’ottavo posto.
Quindi ci sarà da sudare per il Bari, per tornare in A e competere con le migliori squadre del campionato italiano. Farà inoltre ulteriore piacere vedere un altro club meridionale nella massima serie. E se salisse, cosa accadrà?
Il Bari, è gestito dalla famiglia di Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che sta per vincere il suo terzo Scudetto della sua storia. E come sappiamo, un presidente, non può tenere due società. Quindi, sarà costretto a vendere.
Il Napoli, lo terrà visto che anche l’anno prossimo gli azzurri giocheranno in Champions e lotteranno probabilmente per il Tricolore. Ragion per cui, De Laurentiis, sarà costretto a vendere il Bari.
Tra i nomi più papabili, che girano in questi giorni, c’è quello dell’ex presidente della Roma, l’italo americano James Pallotta, interessato alla società pugliese.
Ricordiamo che l’ex presidente giallorosso vendette la Roma, che non era in ottime condizioni economiche e sparì dal mondo del calcio. Ma a quanto pare, questa è l’occasione giusta. Un club meridionale, con tifosi pieni di passione, pronti a tornare in A. Bisogna solo avere aggiornamenti in questi mesi che mancano alla fine della stagione.