RECANATI – È stato un grande successo e una festa per attori e spettatori: circa 600 i presenti in sala per assistere alla prima rappresentazione di “TMPST – The Tempest Vogued”, in scena sabato 23 aprile al Teatro Pergolesi di Jesi nell’ambito del progetto didattico “Shakespeare in a Box”.
Già un centinaio avevano assistito all’anteprima svoltasi venerdì al Mestica di Apiro. Un successo raddoppiato la domenica successiva a Recanati, con lo spettacolo di chiusura al Teatro Persiani. Giunta quest’anno alla terza edizione, l’iniziativa, organizzata dall’Associazione Culturale Victoria con il patrocinio della Regione Marche, Comune di Recanati, Fondazione Pergolesi Spontini e Comune di Jesi, proponeva nell’ambito dei 400 anni dalla scomparsa di Shakespeare l’opera testamentaria del poeta inglese, rivisitata con contaminazioni tratte dalle opere di Giovanni Pascoli, la figura e musiche di Madonna, con la regia di Fiorenza Montanari.
Protagonisti i 400 studenti provenienti dal Liceo Classico “Vittorio Emanuele II “ e dal Liceo Artistico “E. Mannucci” di Jesi insieme ai ragazzi del Liceo Classico “Giacomo Leopardi” di Recanati. Quindici le classi coinvolte – sette quelle di Recanati – diciotto gli studenti attori che hanno recitato per ampia parte in lingua inglese. Tutti insieme hanno lavorato per definire, infine, i dettagli dello spettacolo: le scenografie sono state realizzate dalle classi dell’Artistico di Jesi, i costumi preparati dal Liceo di Recanati e libretto di sala è stato redatto dal Classico di Jesi.
Sei mesi di lavoro intenso per dar vita ad un progetto che non si esauriva sulle assi del palco scenico: nel foyer del Teatro Pergolesi, in concomitanza con la rappresentazione di sabato 23 aprile, era infatti allestita la mostra dei 15 box elaborati dalle classi partecipanti e dedicati a Shakespeare. Il voto del pubblico ha decretato, durante la serata, l’assegnazione dei premi previsti per i ragazzi e per gli istituti partecipanti messi a disposizione dal main sponsor, International House – The Victoria Company.
In premio 5 i soggiorni studio all’estero, uno per il miglior box di ogni Istituto, più un primo premio assoluto e due premi speciali. Il miglior box in assoluto è stato quello della 3C del Liceo Classico di Jesi. Il primo premio per il miglior box d’Istituto è andato alla 4E indirizzo Scienze Umane del Liceo Classico di Jesi, alla classe 3 B Liceo Artistico, alla 4M indirizzo Scientifico del Liceo Leopardi di Recanati. Tutte e quattro le classi si sono aggiudicate un corso presso IH Victoria di preparazione alle certificazioni IELTS o Cambridge a settembre.
Premiati anche i migliori studenti che, individuati dallo staff, si sono distinti durante tutto il progetto. Tra questi, spiccano i nomi di Matilde Palpacelli e Lucia Temi di Giovanni del Classico di Jesi che hanno vinto un soggiorno studio di due settimane rispettivamente a New Castle (offerto dalla IH New Castl) e a Dublino (messo in palio dalla IH Dublin). Premi anche per Fan Yingjie del Liceo Artistico di Jesi e Edoardo Sergi del Liceo di Recanati, entrambi vincitori di un soggiorno studio di due settimane rispettivamente a Cambridge e a Dublino, offerti dalla Select English Cambridge. Una settimana a Malta, offerto da IH Malta, è andata a Maria Mantoni Liceo Classico di Jesi; un soggiorno studio a Bristol è stato il riconoscimento speciale per Elena Cherubini del Liceo di Recanati, messo in palio da IH Bristol.
Vittoria anche per Mattia Renzi che ha ricevuto in dono una chitarra offerta dall’Unisono di Jesi. A festeggiare insieme sul palco, oltre agli studenti attori e alla regista, tutti coloro che hanno lavorato e creduto nel sogno di Shakespeare in a Box: il presidente dell’Associazione Culturale Victoria Giuseppe Romagnoli, la coordinatrice del progetto Veronica Romagnoli, gli assessori alla Cultura del Comune di Jesi e Recanati Luca Butini e Rita Soccio, i dirigenti e i docenti degli istituti scolastici partecipanti alla terza edizione: tra questi, la Dirigente prof.ssa Costantina Marchegiani del Liceo Classico “Vittorio Emanuele II” di Jesi, la docente Paola Onesti del Liceo “Mannucci” e la professoressa Maria Enrica Cerquoni del Leopardi di Recanati insieme a tutti gli altri insegnanti che hanno accompagnato gli studenti in questo speciale percorso didattico, formativo e teatrale, riconosciuto come progetto di riferimento a livello nazionale, nell’ambito educativo scolastico, così come in quello di promozione sociale e territoriale.