Ieri pomeriggio a Latina, un uomo di 59 anni è morto stroncato da un malore che lo ha colto dopo aver tratto in salvo due bambine in difficoltà in mare.
Un gesto eroico per salvare due bambine che gli è costato la vita. Un uomo di 59 anni è morto nel pomeriggio di ieri dopo essersi tuffato in mare, nelle acque antistanti alla spiaggia di Rio Martino, a Latina.
Il 59enne, aveva sentito le urla di due 12enni in difficoltà e, senza esitare, si è lanciato in acqua per soccorrerle, una volta riportate vicino alla riva, però, ha accusato un malore. Nonostante i tempestivi soccorsi, per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Alla fine i sanitari ne hanno potuto solo dichiarare la morte.
Non ha esitato neanche un secondo quando ha visto due bimbe in difficoltà e si è gettato in acqua per salvarle, un gesto che ha pagato con la vita. Questo il gesto eroico di Franco Gatto, elettricista di 59 anni, deceduto ieri pomeriggio, giovedì 3 agosto, sulla spiaggia di Rio Martino, a Latina.
Secondo quanto ricostruito, come riportano i colleghi della redazione de Il Messaggero, Franco era seduto in spiaggia, insieme alla moglie, quando ha sentito le urla di due 12enni in difficoltà tra le onde del mare mosso. Il 59enne si è subito tuffato, le ha raggiunte per poi trascinarle verso la riva, ma a pochi metri dalla battigia, è crollato sentendosi male.
I bagnini, accorgendosi dell’accaduto, hanno raggiunto l’uomo e le due bambine portandoli a riva. Uno dei due ha avviato le manovre di rianimazione, poi proseguite dai sanitari del 118 che si sono precipitati sulla spiaggia, anche a bordo di un’eliambulanza, atterrata in spiaggia. Purtroppo, tutti gli sforzi non sono serviti a nulla. Alla fine si sono arresi dichiarando la morte del 59enne, stroncato da un malore. Tutto sotto gli occhi attoniti della moglie e degli altri bagnanti che si trovavano sulla spiaggia in quel momento.
Sul posto sono arrivati, insieme ai soccorsi, anche i carabinieri e gli uomini della Guardia Costiera per gli accertamenti del caso.