Smartphone, in molti hanno tra le funzioni il giroscopio: a cosa serve, tutto quello che non sai e che dovresti sapere.
L’arrivo degli smartphone nelle nostre vite ha sicuramente cambiato tutto: con questi potenti strumenti è possibile ormai fare di tutto.
I cellulari nacquero inizialmente per effettuare delle telefonate: al giorno d’oggi, invece, con i telefonini puoi inviare messaggi istantanei, spedire file in tempi record, registrare video, scattare fotografie di alta qualità, ascoltare musica, guardare film, condividere post con i propri amici sui social network.
Ci sono però anche delle funzioni che vengono troppo spesso sottovalutare: gli smartphone, ad esempio, sono dotati di giroscopio. Ma a cosa serve questo strumento? La risposta ti lascerà a bocca aperta.
Smartphone, a cosa serve il giroscopio: funzione magica
I nostri smartphone nascondono dei segreti veramente incredibili: in settimana abbiamo visto ad esempio cosa accade se digiti 4636 sulla tastiera. Ci sono degli strumenti che troppo spesso vengono sottovalutati: oggi vediamo ad esempio a cosa serve il giroscopio.
Negli ultimi anni sono arrivati dei sensori incredibili sugli smartphone di ultimissima generazione. Il giroscopio, ad esempio, rileva i movimenti compiuti dai cellulari negli assi X, Y e Z(la tridimensionalità) permettendo quindi di captare i movimenti in maniera precisa e veloce. Utilissimo per alcune applicazioni, permette anche di giocare. Possiamo ad esempio effettuare delle curve nei giochi di guida ma anche cambi di prospettiva spostando semplicemente lo schermo.
Con lo giroscopio è possibile anche fare altre cose fantastiche, come ad esempio disattivare la suoneria o la sveglia capovolgendo lo smartphone. Questo strumento, come se tutto ciò non bastasse, permette anche di rilevare se siamo in auto, a piedi, in bicicletta, in moto o in altri mezzi di spostamento.
Gli smartphone, quindi, sono diventati degli strumenti potentissimi, capaci in pratica di fare ogni cosa e di rilevare tutto. Con questi sensori, inoltre, è possibile avere dati più accurati. Con il giroscopio e l’accelerometro insieme è possibile poi utilizzare alcune app come Photo Spere, che permette di realizzare scatti a 360 gradi.