Spaghetti aglio e olio, la variante di Bruno Barbieri è ancora più appetitosa dell’originale: per realizzarla occorre solamente un ingrediente segreto
Spaghetti aglio e olio: un primo piatto semplice, veloce e goloso per chi ha poco tempo a disposizione per cucinare, ma non intende rinunciare al piacere di gustarsi un buon piatto di pasta.
Moltissime le varianti di questa basilare preparazione culinaria, che può essere realizzata in a malapena 5 minuti. Basta soffriggere per qualche secondo l’aglio in una pentola con abbondante olio, per poi saltare gli spaghetti scolati al dente, avendo cura di creare la tanto amata cremina attraverso l’aggiunta di acqua di cottura (alcuni, in questo particolare passaggio, amano aggiungere il peperoncino).
La versione proposta dallo chef Bruno Barbieri, tuttavia, supererebbe le altre per bontà ed esplosività dei sapori. A rendere gli spaghetti aglio e olio del noto cuoco a tal punto invitanti, in realtà, è un ingrediente segreto da aggiungere proprio nella fase del soffritto. L’abbinamento, che ha finito per spopolare ovunque, sembrerebbe aver convinto i palati di tutti.
Cosa accadrebbe se trasformassimo un invitante piatto di spaghetti aglio e olio in un piatto di spaghetti aglio, olio e lardo? A ben giudicare, staremmo semplicemente replicando la ricetta del famosissimo chef Bruno Barbieri, il primo in assoluto ad aver proposto questa (appetitosissima) variante.
Il procedimento, in realtà, è semplice quasi quanto l’originale. Nella fase del soffritto, oltre all’immancabile spicchio d’aglio che dovremo lasciar imbiondire, andrà aggiunto un cubetto di lardo tagliato a pezzettini, che avrà la funzione di conferire una “spinta” maggiore al sugo. Facoltativo, in questo caso, è l’utilizzo del peperoncino.
Dopo aver scolato – rigorosamente al dente – circa 200 g di spaghetti, andrete a saltarli in padella con l’aggiunta di acqua di cottura e di una noce di burro, che li renderà ancor più cremosi e saporiti. In sede di impiattamento, per l’ultimo tocco di classe, potreste guarnire il vostro primo piatto con l’aggiunta di prezzemolo e pecorino romano grattugiato.
Una ricetta semplicissima da svolgere, veloce tanto quanto l’originale, ma indiscutibilmente più gustosa. D’altra parte, da uno chef di rinomata esperienza come Bruno Barbieri non ci saremmo dovuti aspettare niente di meno.