E’ arrivato il momento di scegliere lo sport per tuo figlio, ma come fare per effettuare la scelta migliore per lui?
E’ arrivato il momento di concentrarsi sui propri figli e soprattutto su quelli che sono gli aspetti più importanti del loro sviluppo e per la loro crescita. Ora che l’estate è solo un lontano ricordo, infatti, non possiamo più ignorare un aspetto fondamentale per quanto riguarda le giornate e la quotidianità di nostro figlio.
Stiamo parlando proprio dello sport da frequentare in modo regolare. Se questa è però la prima volta in cui provate a inserire vostro figlio in un contesto ludico sportivo, e quindi al di fuori di quello accademico e scolastico, ci sono senz’altro alcune paure e timori che non riuscite a ignorare.
Ebbene sì, con l’inizio del bimestre di settembre e ottobre, inizia un nuovo capitolo per tutti noi. Non solo per i più grandi, che devono ormai lasciarsi a malincuore il bel tempo e soprattutto le giornate a mare alle spalle. Ma anche per quanto riguarda i più piccini, che dovranno man mano in base alla loro età e crescita, inserirsi in contesti sempre più nuovi, carichi di apprendimento e soprattutto di disciplina oltre che divertimento.
Proprio per questo motivo, è impossibile ignorare l’importanza dell’inserimento del proprio figlio in un contesto non solo scolastico, ma più divertente e allo stesso tempo impegnativo come può essere lo sport. Quest’ultimo, soprattutto per i più piccoli, è di fondamentale importanza perché permette ai nostri figli di socializzare, di apprendere e soprattutto di cominciare a non pensare più solo ai giochi, ma anche a come mettere a frutto il proprio divertimento.
Inoltre, quando si parla dello sport non bisogna sottovalutare l’importanza che proprio questa sfera può avere nella vita di nostro figlio, per quanto riguarda uno sviluppo fisico, cognitivo ma anche sociale. Ma come possiamo fare, dunque, per effettuare la scelta migliore e scegliere dunque l’attività più indicata? Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di prendere in considerazione sia l’età dei vostri bambini che i loro gusti.
In questo modo non non gli farete vivere questa aggiunta come un sacrificio ma bensì come un vero e proprio piacere da aspettare con ansia. Ma passiamo ora a quelli che possono essere i punti che volete rafforzare in vostro figlio. L’atletica, ad esempio, è molto consigliata per chi deve migliorare la propria coordinazione, forza e precisione mentre per l’insegnamento del rispetto e dell’ascolto si consigliano le arti marziali. Sport come il nuoto sono l’ideale per superare la timidezza, mentre il tennis per riuscire a sviluppare le proprie capacità cognitive.