Stitichezza, le cause e come contrastare il disturbo con dei rimedi semplici ed efficaci.
La stitichezza è un disturbo intestinale che consiste nella difficoltà di espellere le feci e di svuotare l’intestino. Andare in bagno ci permette di eliminare alcune sostanze presenti all’interno del nostro corpo e di purificarci dalla tossicità facendoci sentire più energici ed attivi.
Quando si soffre di stitichezza oltre a costipazione si possono riscontrare anche altri sintomi come difficoltà a concentrarsi, mal di testa, irritabilità e gonfiore addominale. La stipsi in particolare non rappresenterebbe una vera e propria malattia ma un sintomo di altre patologie. Le evaquazioni considerate fisiologiche sono almeno tre alla settimana con un peso medio di circa 100 grammi. In generale una regolarità intestinale è caratterizzata sia da un’evacuazione al giorno che da una a giorni alterni.
Il problema insorge sicuramente quando ci sono meno di tre evacuazione settimanali e si percepisce una sensazione di ostruzione, nonostante ci sia sforzo. Le cause potrebbero essere molteplici a partire dal nostro stile di vita, infatti non necessariamente problemi di questo tipo sono legati a patologie più importanti.
Stitichezza tutto ciò da sapere a riguardo, come risolvere
Quando non si riesce ad evacuare correttamente tra le cause primarie troviamo la nostra alimentazione ed il nostro stile di vita, le nostre abitudini sono infatti fondamentale per il funzionamento del nostro organismo.
La stitichezza è associata a varie abitudini negative come ad esempio quella di assumere poche fibre nella nostra dieta, quest’ultime infatti giocano un ruolo fondamentale. Prima di ricorrere ai farmaci è bene prestare delle accortezze e provare con dei rimedi naturali che potrebbero risolvere il problema in pochi giorni. Per il corretto funzionamento intestinale è fondamentale seguire una dieta sana e assumere le fibre che possiamo trovare nella frutta e nella verdura, inoltre sarebbe opportuno prediligere i cereali integrali a discapito delle farine raffinate.
Esistono dei cibi in particolare che favoriscono l’evacuazione come ad esempio i kiwi, l’avocado, i semi di chia, i prodotti fermentati come lo yogurt bianco non zuccherato, la frutta secca e i prodotti integrali. È importante assumere molti liquidi bevendo 1,5 l d’acqua al giorno anche sotto forma di infusi e tisane così da tenersi idratati. È inoltre fondamentale l’attività fisica, anche una camminata di mezz’ora al giorno può favorire il transito intestinale.
Se cambiando le proprie abitudini si continuano a riscontrare problemi dopo una settimana, forse è il caso di fare una visita e di capire qual è la causa del disturbo. Il consiglio è quello di non assumere farmaci senza aver prima consultato un medico ed aver provato a migliorare il proprio stile di vita.