CIVITANOVA – Una veste nuova per il Carnevale civitanovese.
Il programma dal format rinnovato, ideato dall’Assessorato al Turismo, andrà in scena il pomeriggio di domenica 3 marzo ed è un invito a mettersi in gioco, a portare in piazza l’allegria, come recita lo slogan, e a mettere al bando immobilismo e passività, in linea con lo spirito della festa, che custodisce nel suo Dna la sorpresa, la voglia di cambiamento e di trasformismo. Un invito rivolto a tutti, nessuno escluso, purché si abbia il desiderio di lasciare a casa i problemi, almeno per qualche ora, e di farsi travolgere da un tourbillon di colori e performance a sorpresa.
Questa nuova visione del Carnevale, che vedrà protagonista gente in maschera senza la sfilata dei tradizionali carri, è stata illustrata questa mattina a Palazzo Sforza dall’assessore al Turismo e Cultura Maika Gabellieri e da Vanessa Spernanzoni della scuola di recitazione comunale, che si è resa disponibile alla collaborazione nell’organizzazione dell’evento.
“Il 2019 è la data zero di un Carnevale civitanovese diverso – ha detto l’assessore Gabellieri – in cui vogliamo rendere protagoniste le persone. Abbiamo coinvolto tutti e voglio ringraziare chi ha aderito con entusiasmo a questa nuova sfida: associazioni, pro loco, scuole e parrocchie che ogni settimana si sono incontrate per mettere a punto il programma; da questo grandissimo lavoro ci aspettiamo tanto. Certo, ci vuole coraggio per innovare, ma con la paura non si fa niente”.
Tre le vie coinvolte: corso Umberto I, corso Dalmazia e corso Vittorio Emanuele oltre a piazza XX Settembre con i suoi vialetti. Ogni via avrà un tema che poi confluirà in una grande festa in piazza con le sfilate delle maschere, la musica della band “Jerry & La Family show” e le premiazioni con l’assegnazione delle targhe al gruppo più rumoroso, al gruppo più numeroso, al gruppo più travolgente e al gruppo dell’anno.
“Abbiamo realizzato un prodotto turistico-culturale diverso seguendo le indicazioni dell’assessore – ha riferito Spernanzoni – ma che parte dal basso, con il coinvolgimento delle realtà cittadine. L’idea è di scardinare l’idea statica del Carnevale, in cui si va ad assistere passivamente ad uno spettacolo, per arrivare a rendere protagoniste le persone, grandi e piccoli, che potranno anche truccarsi per strada e lasciarsi coinvolgere dai gruppi che arriveranno anche da fuori città”.
Corso Dalmazia, in particolare, avrà come tema il borgo marinaro con le esibizioni teatrali delle pesciarole e de li marinà, mentre corso Umberto sarà dedicato alle fiabe e ai cartoons e corso Vittorio Emanuele alla favola dell’arte.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione, che sarà realizzata anche secondo un piano specifico di sicurezza, il centro sarà chiuso alle auto.
Questo il programma:
Postazioni fisse a cura delle Associazioni e Parrocchie del Territorio
CORSO UMBERTO I – FIABE E CARTOONS
– Parrocchia Santa Maria Apparente – Banda Bassotti
– Parrocchia San Giuseppe – Disegnatori di gioia
– Parrocchie San Carlo Borromeo e San Gabriele – la fiaba è servita (Cappuccetto rosso e Biancaneve e i sette nani)
– Associazione scuola Mercantini – quartiere Luce Cretarola – Piccoli eroi
– Associazione Scuola/Genitori La Corva – Mary Poppins
CORSO DALMAZIA – IL BORGO MARINARO
– Accademia Primo Dialetto – scene incentrate sul mondo del borgo marinaro
– Scuola comunale di recitazione – scene incentrate sul mondo del borgo marinaro
– Postazione trucco
PIAZZA XX SETTEMBRE – MUSICA ED INTRATTENIMENTO PER TUTTE LE ETA’ (ore 16 circa)
– Band musica ed animazione palco
– Ipsia Corridoni – musica, coreografie e trucca bimbi
– Avis Admo Aido – gazebo con animazione per bambini
– Spazio Hip Hop – spettacoli di street dance
– Società Operaia – frittelle e cibo di carnevale
CORSO VITTORIO EMANUELE – LA FAVOLA DELL’ARTE
– trampoliere
– Mago comico
– spettacolo col fuoco
– Associazione Arcobaleno – Peter Pan
– Associazione Nuovo Mondo – baby dance, palloncini, truccabimbi
– Associazione Koreos – animazione e coreografie Majorettes