Questa mattina, una bimba di 8 anni è morta ed altre 15 persone sono rimaste ferite dopo che un Suv è piombato nel cortile di una scuola.
Una vera e propria tragedia quella consumatasi questa mattina a Londra, nel quartiere di Wimbledon. Un Suv, condotto da una donna, dopo aver sbandato, è finito nel cortile di una scuola elementare travolgendo alcuni studenti e degli adulti.
Il bilancio è di un morto e almeno quindici persone rimaste ferite, tra queste alcune si trovano ricoverate in ospedale e versano in gravissime condizioni. La vittima è una bambina di soli 8 anni che frequentava l’istituto. Le autorità londinesi stanno ora indagando sul caso.
Doveva essere un giorno di festa, ma si è trasformato rapidamente in un dramma quello di oggi, giovedì 6 luglio, per gli studenti di una scuola elementare privata di Wimbledon, quartiere nel sud-ovest di Londra.
Alunni e personale scolastico si trovavano nel cortile dell’Istituto per party, organizzato in occasione dell’ultimo giorno di scuola. Durante i festeggiamenti, intorno alle 10, come scrive la redazione del The Indipendent, un Suv, una Land Rover condotta da una donna di 40 anni, è piombato nel cortile travolgendo diversi adulti e bambini.
Presso la scuola privata sono arrivate numerose ambulanze, i vigili del fuoco e gli agenti della polizia londinese. Purtroppo, per una bimba di soli 8 anni non c’è stato nulla da fare. Altre quindici persone, tra cui anche bambini, sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso: alcuni di loro sarebbero in condizioni gravissime.
Gli agenti hanno tratto in arresto la conducente della Land Rover. Da quanto emerso ad ora, la donna sarebbe anche accusata di aver provocato la morte di un minore per guida pericolosa dalle autorità che escluderebbero la pista dell’attacco terroristico. Per fare maggiore chiarezza, gli inquirenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso la scena.
Sotto choc i residenti del quartiere londinese e le persone presenti nel cortile che hanno assistito al drammatico episodio. Quest’ultimi sono stati sentiti dagli agenti della polizia.