CIVITANOVA – E' il grande giorno. Il giorno in cui Civitanova Marche ha finalmente aperto alla città il suo palazzetto dello Sport.
Costruito in 135 giorni, porta la firma del sindaco Tommaso Claudio Corvatta e della sua squadra amministrativa: il vice Giulio Silenzi, gli assessori e consiglieri di maggioranza e il segretario generale Piergiuseppe Mariotti, un team che non ha smesso mai di lavorare e credere al progetto, insieme all'altra regia formata dal patron Mauro Mattucci e dal presidente Giuliano Ginnobili.
Oggi, tappeto rosso alle autorità, intervenute numerosissime per il taglio del nastro, dopo la benedizione del parroco Don Alberto Spito. Insieme al sindaco Tommaso Claudio Corvatta al vicesindaco Giulio Silenzi, c'erano il presidente del Consiglio comunale Ivo Costamagna, gli assessori e numerosi consiglieri comunali, erano presenti il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Riccardo Nencini, l'assessore regionale Sara Giannini, il Presidente della Provincia Macerata Antonio Pettinari, il Vice Prefetto Rosalia Mazza, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri Enzo Marinelli, il dirigente Commissariato Civitanova Malvestuto, il Comandante della Guardia di Finanza cap.Valerio Pica, il Comandante della Capitaneria di Porto T.V. Michele Grottoli, il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, il sindaco di Treia Franco Capponi, il sindaco di Corridonia Nelia Calvigioni, gli assessori dei Comuni limitrofi, l’Onorevole Luciano Agostini, il sen.Mario Morgoni, il Presidente del Coni Marche Fabio Sturani, il Presidente Regionale Federvolley Franco Brasili, il Rettore dell’Università di Camerino Flavio Corradini, la Presidente della Lube Simona Sileoni, Albino Massaccesi l’amministratore delegato della Lube, il D.S. Stefano Recine, Stefano Contin Direttore Medioleasing e numerosi rappresentanti di associazioni e società sportive cittadine.
A scaldare l'atmosfera prima degli interventi istituzionali, la proiezione di due video emozionanti, uno girato dal regista Paolo Doppieri con i volti e i panorami della città, l'altro sulla costruzione del palas, dai piloni in cemento al parquet.
“Noi forse iniziamo adesso a renderci conto di ciò che è stato – ha detto Corvatta – . E proprio in questi giorni, ad opera conclusa, sono riuscito a guardarmi intorno e capire che dal 2009 ad oggi, in Italia, non sono stati costruiti e inaugurati palazzetti e oggi c'è il palas di Civitanova. Quello che è successo qui è irripetibile, è un vanto per tutta la nazione, impossibile da paragonare. In quattro mesi, con 7 milioni e 400 mila euro abbiamo creato una delle strutture più importanti del centro Italia, con metà dei costi rispetto agli altri e senza ritardi né infortuni. Direi proprio che comincia ora il sogno e mi auguro che, insieme a Civitanova, sogneranno i paesi delle altre province”.
“Questo palas – ha commentato Silenzi – nasce da un'idea del sindaco Corvatta. Oggi si è concretizzato un sogno che il territorio provinciale rincorreva da più vent'anni, grazie a fattori fondamentali quali l'onestà di chi vi ha operato, la competenza amministrativa, la determinazione e la serietà della società che ha mantenuto gli impegni. Grazie a tutto ciò quella che poteva essere un'ennesima incompiuta è diventata un'opera emblema della buona sinergia tra pubblico e privato. Debbo ringraziare il segretario Piergiuseppe Mariotti, con il quale ho condiviso un’altra opera realizzata in tempi record come il ponte “ Sandro Pertini” di Villa Potenza, se oggi possiamo assistere a questo straordinario evento, motivo di orgoglio civitanovese per quanto riguarda lo sport e lo spettacolo. Il palazzetto è realizzato, bisogna guardare avanti, questa è la prestigiosa casa della Lube e di tutti i tifosi indistintamente”.
Il presidente della società Palace Ginnobili, invece, ha esordito con una battuta: “Più che un sogno, per me è stato un incubo francamente…tante le difficoltà che ho dovuto affrontare. Un ringraziamento alle ditte con i loro operai instancabili, a consulenti, avvocati, Medioleasing, Banca Marche, Credito sportivo e alla mia famiglia che mi ha sopportato e supportato”.
Il record di costruzione è stato sottolineato anche dall'assessore regionale Giannini, che ha portato l'encomio del governatore Spacca. “E' emozionante stare qui – ha detto – a poco tempo da quando abbiamo inaugurato il centro commerciale Cuore Adriatico. Un plauso va a questa Amministrazione che ha dimostrato un altissimo senso di responsabilità portando a compimento un'eredità, con prontezza e serietà. E penso che sia importante – ha proseguito Giannini rivolgendosi al viceministro – che tutto questo arrivi dalle Marche, un segno positivo di come reagire alla crisi economica del Paese”.
A testimoniare il giorno di festa per la comunità maceratese e marchigiana c'era Antonio Pettinari, arrivato dall'inaugurazione della superstrada tratto Bavareto-Colfiorito. “E' un piccolo miracolo di bellezza e concretezza – ha detto Pettinari – che saluto con orgoglio e gratitudine. E aggiungo una battuta da tifoso, eravamo proprio stanchi di peregrinare nelle varie strutture in occasione delle partite clou della nostra squadra. Grazie Civitanova”.
“Una bellissima giornata per la provincia e la Regione – ha detto Costamagna – un sogno nato e realizzato in tempi record, che sarà la perla della Lube, ma uno spazio soprattutto per i nostri giovani di cui non ci dobbiamo dimenticare e a cui dobbiamo trasmettere speranza e strutture tangibili per esprimersi nel loro avvenire. Ringrazio, tra gli altri già ricordati, i dirigenti comunali e lo staff dell'ufficio tecnico che hanno lavorato a questo che sarà il cuore di un intero comprensorio. E come tutti i cuori avrà bisogno di buone arterie – e qui mi rivolgo all'onorevole Nencini che ha la delega delle Infrastrutture e trasporti – affinché il governo possa collaborare nel dotare la zona di strade indispensabili”.
E il Sottosegretario Nencini non ha fatto attendere la sua risposta. “Bella giornata oggi per le Marche, due inaugurazioni importanti in uno stesso giorno è raro trovarle oggi in Italia e fanno invidia a Paesi più floridi del nostro. Proprio stamattina – racconta il viceministro – ho scambiato alcuni messaggi con il Presidente del Consiglio e ho segnalato queste importanti strutture nelle Marche. Sapete che noi italiani siamo bravissimi a darci la zappa sui piedi portando in superficie le cose che non sappiamo fare, ma direi che bisogna anche fare l'elenco delle opere compiute nei tempi previsti e, in questo caso, anche un elenco di quelle terminate prima dei tempi previsti. Un plauso a questa Amministrazione, che rischia di essere chiamata a Palazzo Chigi per una consulenza. E' bello inoltre stare nel tempio dei campioni italiani di volley, in una nuova Italia che non è prettamente vocata al calcio come in passato, ma in un'Italia delle province che emerge per altri sport che arricchiscono il medagliere”.
Al termine degli interventi, il presidente Brasili e Simona Sileoni hanno consegnato al sindaco Tommaso Claudio Corvatta la bandiera nazionale della Fipav.
In mattinata, il nuovo Palas è stato invaso da circa 2 mila studenti delle scuole. Gli alunni dei quattro istituti comprensivi (Sant'Agostino, Regina Elena, Ugo Bassi e Tacito) si sono sfidati in un quadrangolare che ha visto vincitori i ragazzi della Ugo Bassi che nella finalissima hanno sfidato quelli di via Regina Elena. Ma la vittoria è di tutti, naturalmente, perché a vincere è la città che da oggi vede nascere una delle strutture più importanti delle Marche dedicata allo sport e allo spettacolo.
Ma la festa non finisce qui. Domani sabato 17 gennaio dalle 15,30, spazio alla grande festa per il pubblico (aperta a tutti senza necessità di avere l'invito) sostenuta dal main sponsor Cuore Adriatico. Sarà la volta quindi dei personaggi dello spettacolo, capitanati dalla madrina Claudia Andreatti, ex Miss Italia. Il pubblico potrà assistere all'esibizione di ginnastica artistica a cura dei ballerini della “Mens Sana” e alla proiezione di alcuni video sulla costruzione della struttura e dell'inedito corto su Civitanova firmato dal regista Paolo Doppieri. E ancora la musica del rapper Andrea Young, le incursioni di Filippo Roma delle Iene, lo show di Pier Massimo Macchini, la musica di Mark Zitti e i fratelli Coltelli, le performance di Marta Porrà e ci sarà anche un momento dedicato alla Lube. Alle 18 a prendere la parola sarà il sindaco di Civitanova Tommaso Claudio Corvatta insieme a chi ha reso possibile la realizzazione di questo grande sogno.
{gallery}inaugurazionepalas{/gallery}